(Rinnovabili.it) – Il settore fotovoltaico italiano è pronto darsi importanti obiettivi ed ingranare la marcia per riportare la nuova potenza installata annualmente a 1 milione di kilowatt di picco. Questo il tema che terrà banco al convegno di apertura di Solarexpo-The Innovation Cloud 2015, della mostra-convegno internazionale su energie rinnovabili, nuove tecnologie di rete, e-mobility, efficienza energetica. Giunto alla sua 16a edizione Solarexpo-The Innovation Cloud 2015 torna a Milano con una tre giorni tutta votata alla ripartenza del mercato del fotovoltaico e all’incontro rinnovabili-efficienza.
Per la prima giornata sono previsti 12 appuntamenti convegnistici a partire dall’appuntamento dedicato al recupero e riciclo dei moduli fotovoltaici, organizzato da Ambiente Italia, GSE, RSE e Legambiente, seguito dalla tavola rotonda organizzata da SolareB2B per discutere del nuovo ruolo degli installatori e della distribuzione nel fotovoltaico 2.0. Nel calendario, spazio anche all’energia idroelettrica in Italia e ai professionisti dell’efficienza energetica con un convegno dedicato alla nomina degli Energy Managers per aziende ed enti con consumi energetici rilevanti ed uno dedicato alla certificazione degli EGE e delle ESCo, obbligatoria da luglio 2016 per partecipare allo schema dei certificati bianchi. Ma il vero appuntamento clou sarà solo nel pomeriggio con il convegno “Il fotovoltaico in Italia: riportare il mercato a 1 GW l’anno”, durante il quale un panel di esperti di alto livello si confronterà sui trend del mercato, sui nuovi modelli di business e sui driver e i possibili acceleratori della domanda. L’incontro si aprirà con una panoramica sui più importanti report degli istituti di ricerca e delle banche internazionali, per poi concentrarsi sui trend del mercato nazionale post-incentivi e cercare di rispondere ad una domanda fondamentale: autoconsumo o generazione pura in market parity?
Insieme al fotovoltaico al centro dell’attenzione saranno anche i sistemi di accumulo e i veicoli elettrici, tecnologie definite oggi “disruptive technologies”, cioè in grado di stravolgere il sistema elettrico con la loro rapida diffusione, favorita dalla drastica riduzione dei loro costi. In questo contesto, domani si svolgerà il convegno “Lo storage di elettricità” dedicato alle nuove regole per la connessione, i costi e benefici per il sistema elettrico, le applicazioni a livello di utility e per il settore residenziale, gli inverter con l’integrazione di batterie. A Milano troverà ampio spazio anche la mobilità ibrida ed elettrica. Nell’area E-Mobility verranno esposti veicoli a quattro e due ruote di Audi, BMW, BMW Motorrad, Mercedes-Benz, Fuso, Citroën, Renault e Ford. Presenti inoltre aziende di car sharing, come CAR2GO e Amico Blu e distributori di colonnine di ricarica. Ogni casa automobilistica metterà a disposizione due veicoli per il test drive nell’area esterna al padiglione. I temi legati al mercato delle vetture ibride ed elettriche saranno affrontati anche nel convegno “Aziende e Green Mobility”, programmato per giovedì 9 aprile dalle 9,30 alle 13.
La prima giornata si è aperta inoltre con l’annuncio della nascita di ‘Italia Solare’, nuovo progetto associativo che ha l’obiettivo di far sentire la voce degli operatori e per la prima volta anche dei proprietari degli impianti. In parallelo all’esposizione fieristica, che vede in campo 250 imprese, brand internazionali e marchi istituzionali in rappresentanza di 20 Paesi europei ed extraeuropei, un intensissimo programma tecnico-scientifico e di business intelligence: in programma 40 eventi convegnistici con più di 300 esperti.