(Rinnovabili.it) – È dedicata alla sostenibilità, intesa in tutte le sue declinazioni, la settimana della Scienza, che avrà luogo dal 20 al 25 settembre prossimi in molte città d’Italia per sottolineare l’importanza della conoscenza, capace di generare valore per migliorare la vita di tutte le persone – dalla salute all’alimentazione, dalla tecnologia all’ambiente, dall’accesso all’istruzione a quello all’energia – e troppo spesso colpevolmente dimenticata o sottovalutata dalla collettività. Nel corso di un incontro nella sede del Parlamento europeo, nella Sala delle Bandiere, sono state presentate le iniziative che costelleranno una settimana di eventi che la sera di venerdì 25 settembre raggiungeranno il proprio Zenit con la “Notte Europea dei ricercatori”. La “Notte” è un progetto promosso dalla Commissione europea, coordinato e realizzato da Frascati Scienza in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, il Comune di Frascati, ASI, CNR, ENEA Frascati e Casaccia, EGO VIRGO, ESA-ESRIN, INAF Osservatorio Astronomico di Roma, INAF-Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali e INAF Bologna, INFN Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Frascati, Milano, Pavia, Pisa, Roma e Trieste, con La Sapienza Università di Roma e il Dipartimento di Management, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’Università Roma Tre, Explora il Museo dei Bambini di Roma.
I progetti italiani finanziati dalla Commissione Europea, con il maggiore numero di eventi sul territorio, sono stati illustrati nel corso dell’incontro alla presenza, fra gli altri, dell’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Lidia Ravera, che ha auspicato la costruzione di una “Casa della Scienza” con al centro il Polo di Frascati, e del sindaco di Frascati, Alessandro Spalletta. DREAMS, dell’Associazione Frascati Scienza, è il progetto che coinvolge le città di Roma, Frascati, Milano, Pavia, Trieste, Bologna, Ferrara, Pisa, Cagliari, Bari; TRACKS si sviluppa ad Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Verbania, Biella; PARTY DON’T STOP a Genova, Albenga, La Spezia, Bonassola e SHARPER ad Ancona, L’Aquila, Perugia.
Giovanni Mazzitelli, presidente di Frascati Scienza, nel sottolineare che quest’anno il focus delle iniziative è sulla sostenibilità nel senso ampio del termine, ha richiamato altresì la necessità di preservare il patrimonio italiano di talenti: «Il nostro Paese – ha detto – è un’eccellenza nel campo scientifico, ma è fondamentale lavorare sulla cultura dei cittadini e delle istituzioni, al fine di rafforzare e proteggere il senso del bene comune. La ricerca è un bene comune e noi ne siamo convinti da sempre, per questo desideriamo che i partecipanti alla notte e i cittadini possano farne esperienza diretta nell’arco di tutto l’anno e non solo durante la Notte. In questo senso, gestire e tenere vivo il SAPERmercato sarà la prossima sfida».
Quest’ultimo è un’installazione urbana permanente della scienza e della conoscenza, realizzata a Frascati per i dieci anni della “Notte dei ricercatori”, allo scopo di festeggiare il lavoro che in questi anni ha portato a raggiungere, solo nella scorsa edizione, oltre 30 mila cittadini, curiosi, studenti, appassionati. A partire dal 21 settembre si succederanno incontri, presentazioni di libri, esperimenti, video installazioni, laboratori didattici e un “kindergarten” scientifico. Ogni sera fino a mezzanotte il SAPERmercato (Piazza del Mercato, Frascati) sarà il luogo principale dove si alterneranno giovani ricercatori, affermati studiosi e musicisti che porteranno la scienza in un luogo totalmente rigenerato.
Particolarmente interessante il punto di vista espresso dal Commissario straordinario dell’Enea, Federico Testa che, oltre ad essere in piena sintonia con la proposta lanciata dall’Assessore Lidia Ravera, ha ribadito l’importanza di un coinvolgimento costante e quotidiano della collettività, del mondo della scuola e delle imprese nella condivisione delle competenze e conoscenze scientifiche. «L’Enea – ha detto Testa – ha fatto un primo passo in questa direzione realizzando l’Atlante della Ricerca, disponibile on line sul sito dell’Enea, a disposizione di chiunque voglia utilizzare o adattare alle proprie necessità i risultati della ricerca dell’Ente». Un passo concreto a favore dello sviluppo del tessuto delle pmi.
Partner d’eccezione della Notte dei ricercatori è l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Alberto Tozzi, coordinatore dell’Area di Ricerca del Bambin Gesù di Malattie multifattoriali e fenotipi complessi, ha spiegato come durante la Settimana della Scienza, oltre alla possibilità di visite interattive nei laboratori di ricerca e all’incontro con i ricercatori clinici, i cittadini potranno ricevere liberamente dai medici informazioni e svolgere diversi test diagnostici gratuiti, come ad esempio il prick test per allergeni inalati ed alimentari, l’elettrocardiogramma per lo screening delle cardiopatie aritmogene o il test del Microbiota, per conoscere la flora batterica intestinale che influisce sull’andamento di molte malattie.
I numerosi partner della “Notte”
Da segnalare, infine, che la ”Notte dei ricercatori” vede la partecipazione, in qualità di partner di Frascati Scienza, oltre che dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, di INGV, di Telethon, di G.Eco, Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Accatagliato, Associazione Arte e Scienza, Istituto Salesiano Villa Sora, Gruppo Astrofili Monti Lepini, Associazione Culturale Chi sarà di scena. Altri partner sono il Museo Tuscolano delle Scuderie Aldobrandini, Native; Consorzio tutela denominazione Vini Frascati, STS Multiservizi, Sotacarbo, Eataly, Associazione Eta Carinae, Associazione Tuscolana Amici di Frascati, L.U.D.I.S, Dipartimento Interateneo di Fisica “M.Merlin” dell’Università degli Studi di Bari, UNIBO, CINECA, ARPA, Liceo SABIN, Università degli studi di Cagliari, Liceo Scientifico Pacinotti, Università degli Studi di Pisa, Ludoteca Scientifica di Pisa, Università degli studi di Ferrara, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, Dipartimenti di Fisica – Università degli studi di Pavia, Università degli studi di Pavia, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS), Università dei Studi di Trieste, VeneziePost, Comune di Trieste, Università di Sassari, Astronomitaly, CREA-CMA. IENI CNR Istituto per l’Energetica e le Interfasi, Fondazione Ansaldo. Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del MIUR, della Regione Lazio, di Roma Capitale, della Città Metropolitana di Roma Capitale, di Expo Milano 2015, del Comune di Monte Porzio Catone e del Parco Regionale dei Castelli Romani, Comune di Bologna, Comune di Pavia.