(Rinnovabili.it) – Si svolgerà domani a Roma la prima Assemblea programmatica sulla mobilità, settore di sviluppo della green economy e sicuro toccasana per ottenere livelli più bassi di inquinamento dell’aria. L’Italia, che dopo il Lussemburgo vanta il triste primato europeo per il maggior numero di veicoli per abitante, darà quindi spazio alla mobilità sostenibile durante una delle assemblee preliminari in vista degli Stati Generali della Green Economy che si svolgeranno il 7 e l’8 novembre a Rimini, in occasione di Ecomondo.
E’ prevista per domani la partecipazione di almeno un centinaio di esperti provenienti da imprese, centri di ricerca e associazioni per la definizione di una roadmap allo scopo di abbattere l’inquinamento dell’aria, migliorare la congestione del traffico, la qualità del trasporto passeggeri e delle merci e ridurre gli impatti ambientali.
“I trasporti italiani da soli – ha detto Raimondo Orsini, Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e coordinatore del gruppo di lavoro sulla mobilità – producono circa un quarto delle emissioni totali di CO2 e le famiglie spendono in media quasi 5000 Euro l’anno per sostenere i costi dell’auto privata. Come aspetto positivo abbiamo però un’industria manifatturiera ed una rete di PMI che producono mezzi e tecnologie di trasporto di alta qualità, ed un’industria di costruzioni che potrebbe trarre vantaggio dalla svolta “verde”, oltre che un insieme di città e comuni che stanno realizzando best practices di mobilità sostenibile (dal bike sharing alla congestion charge). È il momento opportuno per investire su una mobilità sostenibile in Italia, anche come via d’uscita dalla crisi”.
Oltre alla mobilità sostenibile, l’assemblea si occuperà anche di biocombustibili di seconda generazione, del modal shift su ferrovia, degli scenari di diffusione delle auto ibride ed elettriche ed il car pooling, con l’obiettivo di elaborare un documento che sia un insieme di proposte concrete al 2020 e 2030. Le iniziative verranno poi condivise con il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini durante l’evento di novembre.