La 4a edizione del riconoscimento premia il progetto di due giovani romani, Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi. La cerimonia si è tenuta nell’ambito della Conferenza “Visitare l’Italia tra borghi e città”, a chiusura della consegna dei Centri Educational Award 2019
(Rinnovabili.it) – Raccontare lo stato dell’acqua in Italia attraverso viaggio on the road all’insegna della ricerca ma anche della sostenibilità ambientale. Questo lo spirito che pervade Controcorrente, docufilm girato da Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi: un progetto indipendente e autofinanziato che ha portato i due giovani autori ad attraversare la Penisola a bordo di un’auto ibrida per indagare l’aspetto ambientale, economico, sociale, politico, storico e persino religioso delle acque nazionali. L’opera è la vincitrice della quarta edizione del Premio Speciale Cultura Rinnovabili.it, creato dal quotidiano diretto da Mauro Spagna e assegnato con la collaborazione del Cetri-Tires. La premiazione è avvenuta stamane a palazzo Madama, in occasione della Conferenza “Visitare l’Italia tra borghi e città” e dei Centri Educational Award 2019, alla presenza alla presenza del Ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, del Direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin, Angelo Raffaele Consoli, del coordinatore generale del centro studi europeo CETRI-TIRES Antonio Rancati, unitamente ai Presidenti dell’Anci, Antonio Decaro, e della Fondazione Ifel, Guido Castelli.
Il Premio Speciale Cultura Rinnovabili.it è stato creato per valorizzare i nuovi linguaggi e forme della comunicazione ambientale. Un riconoscimento che prosegue idealmente il percorso iniziato nel 2016 con la premiazione di Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini, registi di “Bring The Sun Home”, il docufilm che racconta il viaggio-esperienza di alcune donne provenienti da sperdute zone rurali e isolate dell’America del Sud per arrivare in India e diventare vere e proprie “ingegnere solari”. E continuato nel 2017 con un altro gioiello del settore documentaristico: “Diman” (Domani), il lungometraggio del 2015 dei registi, Cyril Dion e Mélanie Laurent che spiega come evitare la catastrofe ecologica. Nel 2018 è stato invece assegnato a Daniele Di Domenico, ideatore di “Sval&Bard – 10 regole per sopravvivere nell’Artico”, una serie animata in stop-motion che, con intelligenza e originalità, proietta i telespettatori nel luogo abitato più a Nord del Mondo.