Rinnovabili • Premio Speciale Rinnovabili.it: vince il documentario Plastic River

Plastic River si aggiudica il Premio Speciale Rinnovabili.it

Il documentario sull’inquinamento da plastica nei fiumi lombardi ha ricevuto il 14 maggio il premio, assegnato dal nostro quotidiano e consegnato dalla redattrice Fabrizia Sernia, nell’ambito del contest “La tua scuola sostenibile”. Organizzata dal progetto GECO For School, l’iniziativa vuole avvicinare gli studenti delle superiori al tema della sostenibilità e vede la partecipazione di Cetri-Tires, Rinnovabili.it, CIB, To Good To Go, Witty Power

Premio Speciale Rinnovabili.it: vince il documentario Plastic River
crediti: GECO for Schools

Il Premio Speciale Rinnovabili.it è assegnato ogni anno a un docufilm di rilevante valore ambientale

(Rinnovabili.it) – Un kayak giallo. I canneti e gli isolotti dei fiumi lombardi. E Tiberio, un ragazzo milanese che raccoglie i rifiuti di plastica che inquinano le vie d’acqua della sua regione. Simbolo dell’impegno ambientale che ha portato in questi anni i giovani in piazza in tutto il mondo per chiedere risposte concrete contro la crisi climatica. Sono le coordinate di Plastic River, il documentario di Manuel Camia che si è appena aggiudicato il Premio Speciale Rinnovabili.it – riservato a docufilm dal rilevante valore ambientale – consegnato il 14 maggio durante il concorso “La tua scuola sostenibile”.

Plastic River vince il Premio Speciale Rinnovabili.it

Al centro di Plastic River c’è l’inquinamento da plastica, ma anche il disimpegno ambientale che ne è una delle cause principali. La maggior quantità di plastica non riciclata e abbandonata nell’ambiente, infatti, finisce nelle vie d’acqua e da lì nei mari e negli oceani. Una situazione che non è distante da noi, ricorda il documentario di Manuel Camia. Più del 70% de rifiuti marini del Mediterraneo infatti è depositato nei fondali italiani e il 77% è costituito da plastica.

Come nasce l’idea del documentario che ha ricevuto il Premio Speciale Rinnovabili.it? “Molti di voi conosceranno la storia di quelle paperelle gialle naufragate per sbaglio dalla nave che le trasportava. Grazie a questi giocattoli e il loro incredibile viaggio gli scienziati migliorarono le conoscenze riguardo lo studio delle correnti e indirettamente acquisirono informazioni sull’inquinamento degli oceani”, spiega il regista. “Le mie paperelle furono un’escursione domenicale con il mio amico Tiberio, appassionato kayakista da ormai più di una decade”.

Giovani e sostenibilità

Per altri, le paperelle potrebbero essere i progetti verdi premiati dal progetto GECO For School durante il contest “La tua scuola sostenibile”, l’iniziativa per avvicinare gli studenti delle superiori al tema della sostenibilità con la partecipazione di Cetri-Tires, Rinnovabili.it, CIB, To Good To Go, Witty Power.

Alla Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano sono stati giudicati i migliori progetti presentati dalle classi per rendere le strutture scolastiche più green ed innovative. “Le scuole che si sono aggiudicate i premi dei nostri partner provengono da tutta Italia: sono le classi 3^A e B dell’ IIS Corinaldesi Padovano di Senigallia (Marche), la 2^A del Liceo scientifico Battaglini di Taranto (Puglia) e la 3^A Moda dell’IIS Orso Mario Corbino di Partinico (Sicilia)”, comunicano gli organizzatori. “Durante la cerimonia studenti e docenti hanno presentato i loro progetti per rendere le proprie scuole più green, ricevendo poi i premi offerti dai partner Too Good To Go, Witty Power e CIB-Consorzio Italiano Biogas”.