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“Per un’ora d’autore”: la cultura non conosce confini

Un incontro a settimana via Skype tra artisti e detenuti della Casa Circondariale di Livorno e Gorgona. Prima ospite è la cantautrice Erica Mou che presenterà il suo libro “Nel mare c’è la sete”

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Credits: convisum da 123rf.com

(Rinnovabili.it) – L’emergenza Covid 19 ha imposto l’interruzione delle attività culturali e ricreative all’interno degli istituti penitenziari, così nasce l’idea dei collegamenti via skype tra autori e detenuti promossa da Dire Fare Cambiare in collaborazione con Earth Day Italia

La Direzione della Casa Circondariale di Livorno e sezione distaccata di Gorgona, facendo seguito alle iniziative già promosse per valorizzare e diffondere la cultura all’interno dell’istituto soprattutto in questo momento di sospensione delle attività trattamentali, ha deciso di sottoscrivere il Progetto Dire Fare Cambiare con il Manifesto per la Cultura Bene Comune e Sostenibile

Promosso dall’ Associazione Chiave di Svolta, il Manifesto ha l’obiettivo di promuovere e diffondere la Cultura in tutte le sue molteplici manifestazioni richiamandosi all’art 9 della nostra Costituzione e all’ 27 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Per questo motivo, a seguito della sottoscrizione del Manifesto, di cui la Direzione dell’Istituto Penitenziario sposa pienamente gli obiettivi e dopo aver preso contatti con la Presidente dell’Associazione, Giulia Morello, impegnata da anni nel settore artistico e sociale, si è deciso di promuovere il Progetto ” Per un’ ora d’autore” ( dialogo con gli artisti).

Obiettivo del progetto sarà quello di consentire ai detenuti del circuito della Media e Alta Sicurezza della CC Livorno  e della sezione di Gorgona di collegarsi settimanalmente via Skype con artisti diversi, portando avanti momenti di dialogo, scambio e riflessioni congiunte sul valore della scrittura, della lettura e della recitazione.

Un incontro a settimana (ogni giovedi) della durata di un’ora. 

Il primo incontro via skype si terrà con Erica Mou, autrice del romanzo uscito lo scorso 12 marzo Nel mare c’è la sete (ed. Fandango) il 9 aprile dalle 10.30 alle 11.30.

Erica Mou è una cantautrice pugliese, classe 1990. Nel 2012 arriva seconda al Festival di Sanremo, nella categoria giovani, vincendo il Premio della Critica Mia Martini. È candidata ai David di Donatello 2014 per la migliore canzone originale. Attualmente vive a Tolosa e sta lavorando al suo sesto album in studio. Nel mare c’è la sete è il suo primo Romanzo.

Queste le parole del Dott Carlo Mazzerbo, direttore di Livorno e Gorgona “Ancora prima che l’emergenza del Covid 19 imponesse la sospensione delle attività culturali e ricreative e dei colloqui con familiari, avevamo deciso, di concerto con gli educatori, di valorizzare e promuovere esperienze di scambio con la comunità esterna. In modo particolare ci piaceva l’idea di promuovere l’esperienza della lettura ad alta voce già attiva nel nostro istituto attraverso momenti di condivisione con scrittori e giornalisti.

La situazione di emergenza e l’arrivo di Skype ci ha di fatto costretto a rimodulare i nostri progetti per quanto concerne l’aspetto organizzativo, da qui l’idea dei video collegamenti con artisti che a diverso titolo potessero dialogare con i nostri detenuti, rendendo questo periodo ‘sospeso’, fecondo sotto il profilo culturale”.