(Rinnovabili.it) – È il primo laboratorio multimediale sull’efficienza energetica ideato per le giovani generazioni, si trova a Palermo, presso il Teatro Garibaldi, ed è stato realizzato da ENEA e GSE. L’inaugurazione è avvenuta a fine marzo, nel capoluogo siciliano, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il Presidente dell’ENEA Federico Testa e l’Amministratore delegato del GSE Roberto Moneta.
Si tratta di una mostra multimediale denominata “la Casa del Sogno, dell’Ascolto e dell’Energia”, realizzata nell’ambito del quasi impronunciabile progetto KDZENERGY di ENEA e GSE. L’obiettivo è trasmettere ai futuri consumatori comportamenti virtuosi nel campo della sostenibilità ambientale e della transizione energetica verso un’economia carbon free.
La mostra, aperta fino al 3 aprile, propone un nuovo approccio didattico-comunicativo per interagire direttamente con gli studenti. L’interazione avverrà anche attraverso un “E-prof” che proporrà consigli, giochi e quiz. A disposizione dei visitatori ci saranno aree dove poter effettuare esercizi personali connessi con la sensazione, il sogno e il benessere e, nell’area antistante il Teatro Garibaldi, l’EnergyBUS per coinvolgere gli studenti in attività di ricerca e sperimentazione. A supportare l’iniziativa, l’Associazione DinamoLab, l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’Istituto Comprensivo Statale “Maredolce”.
“L’ENEA, nel suo ruolo di Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, in questi anni ha realizzato numerose iniziative per promuovere una cultura dell’efficienza energetica nel nostro Paese, anche attraverso attività di comunicazione e sensibilizzazione. Con questo nuovo laboratorio multimediale vogliamo offrire la possibilità di sperimentare nuove modalità per coinvolgere i consumatori di domani in un percorso culturale inclusivo nel campo dell’efficienza energetica, dove poter ‘toccare con mano’ l’efficacia dei propri comportamenti e comprenderne l’importanza”, ha spiegato il Presidente dell’ENEA Federico Testa.
“Per realizzare la transizione energetica, la prima cosa da fare è rimettere i cittadini al centro del nostro sistema energetico, includendo tutte le fasce sociali e soprattutto d’età, a partire dai bambini, i soggetti più fragili e allo stesso tempo più interessati a un futuro a zero emissioni. È con questo spirito che il GSE ha deciso di sostenere con entusiasmo il progetto KidZEnergy, convinto che proprio dall’educazione delle generazioni future possa arrivare la risposta concreta ai cambiamenti climatici e al percorso tracciato dal Piano Energia e Clima”, ha aggiunto l’Amministratore delegato del GSE, Roberto Moneta.
“A conferma del fatto che i cambiamenti più sono importanti e profondi più richiedono tempo, questa manifestazione pone al centro i bambini, con la loro curiosità e con la loro attenzione al mondo. Costruire un futuro più sostenibile è oggi un imperativo per noi adulti che abbiamo il dovere di lasciare un mondo migliore ai più piccoli, ma altrettanto importante è il ruolo dei bambini e delle bambine, che possono essere a loro volta agenti di un cambiamento profondo della società. Farlo con lo strumento del gioco, del sogno, dell’esperienza laboratoriale è un modo intelligente per rendere questo percorso ancora più coinvolgente, quindi ancora più efficace”, ha commentato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Non si tratta della prima iniziativa del progetto KDZENERGY. Nel 2018 è stata la volta di Genova, più di recente a Milano nel febbraio 2019. Tra i temi anche la povertà energetica. L’iniziativa ha previsto il coinvolgimento attivo della cittadinanza e dei consumatori “vulnerabili” nel mercato energetico.