(Rinnovabili.it) – Dobbiamo fare qualcosa per riprenderci il clima. Per questo per il WWF nella notte di sabato non c’è stato solamente il cambio tra ora legale e ora solare, ma è scattata anche l’Ora Polare: l’iniziativa di informazione dedicata ai cittadini che propone azioni concrete per abbassare l’impatto ambientale e rallentare il cambiamento climatico.
L’ENEA ha calcolato che i consumi energetici della popolazione influiscono per il 38% sui consumi nazionali e per 31% su quelli legati ai trasporti, per fare un esempio tangibile ogni famiglia emette ogni giorno 6 kg di CO2. Per riuscire ad abbassare consumi dell’80% entro il 2050 è fondamentale cambiare le nostre abitudini e spostarci verso uno stile di vita ecocompatibile e consapevole.
L’Ora Polare del WWF coinvolge i cittadini in quiz sui social – Facebook e Twitter – , ha organizzato una serie di incontri di sensibilizzazione ed ha lanciato un hashtag #ipandasiamonoi, che diffuso in rete ricorderà il profondo legame che c’è tra cambiamento climatico e qualità della vita degli uomini.
Il Vademecum Wwf “Salva-Clima”con una lista di azioni pratiche per diminuire consumi, importi delle bollette ed emissioni affronta tutti gli ambiti della vita quotidiana ed è diviso nelle sezioni “In Casa”, “Alimentazione”, “Come cucinare”, “Come spostarsi” e “Cambia le tue abitudini”.
“L’impegno dei singoli cittadini è fondamentale per invertire la rotta dei cambiamenti climatici – ha dichiarato Donatella Bianchi, Presidente del WWF Italia – Ognuno di noi ha un potere straordinario nascosto nei piccoli gesti quotidiani e che può fare la differenza nella lotta al cambiamento climatico. L’appuntamento di Parigi di dicembre è un passo fondamentale per ottenere un Accordo sul clima davvero efficacie e equo per tutta la comunità mondiale, ma l’energia di questo cambiamento sta tutta nelle nostre mani, sia come pressione verso i politici sia come impegno personale”.