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OPERA2030, concluso il secondo Open Day

Credit: kai Stachowiak  - CC0 Public Domain
Credit: kai Stachowiak – CC0 Public Domain

 

 

(Rinnovabili.it) -Secondo appuntamento per l’Open Day “Truth News and Good Actions” organizzato da Opera2030, la piattaforma che si pone l’obiettivo di sensibilizzare le coscienze sul futuro ambientale del pianeta e sull’importanza dell’attivismo civico per realizzare cambiamenti positivi nella società.

Un’occasione di confronto, a cui hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, realtà operanti nel campo della sostenibilità e dell’information technology, professionalità del mondo dell’imprenditoria e della comunicazione green, per fare il punto della situazione sull’universo delle best practice di innovatori e startupper.

 

L’incontro, organizzato presso l’Antica Palestra dell’Università degli Studi “Link Campus University”, ha ospitato le presentazione di alcune “Good Actions” con gli interventi di Matteo Campofiorito (Direttore GreenStyle), Francesco Giraldi (Amministratore unico Asa Tivoli), Giada Marinesi (Prof.ssa Link Campus University), Jacopo Mele (Presidente Fondazione Homo Ex Machina), Francesco Paolo Russo (Founder & CEO To Be LiFi Technology), Giovanni Saladino (Digital Strategist Hope), Alan Torrisi (CTO Primis Group), in videoconferenza Michael Atzwanger (blockchain al servizio dell’agricoltura ambientale) e con un video messaggio Giangiacomo Corno (Managing Director Gruppo Triboo – GreenStyle), Alex Giordano (Direttore scientifico Societing 4.0 – Università “Federico II” di Napoli) e Andrea Zagato (Fondatore Influgramer.com) che ha rilanciato #LessPlasticIsMoreLife, la prima campagna attivata sulla piattaforma Opera2030, attraverso la quale circa 30.000 influencer vengono incoraggiati a promuovere, nella vita quotidiana di centinaia di migliaia di followers, la riduzione dell’uso della plastica monouso in favore di oggetti in materiali riciclabili.

 

“L’Italia è ricca di un civismo diffuso ecologista, solidale, culturale. Opera2030 nasce come strumento per scoprire, verificare, sostenere e far conoscere le buone azioni di chi diffonde speranza e operosità positiva. Questo è un antidoto naturale ai seminatori di odio e di paure anche attraverso il web. Con questa piattaforma, vogliamo aiutare le vere realtà civiche e distinguerle da chi ne fa uso per operazioni di altra natura” ha commentato il Presidente della Fondazione UniVerde e promotore di Opera2030, Alfonso Pecoraro Scanio.

Vincenzo Scotti, Presidente della Link Campus University, ha aggiunto: “Oggi c’è bisogno di stimolare la coscienza civile, di costruire un impegno civico autentico in grado di dialogare con le istituzioni, senza diventare oggetto di manipolazione. È la direzione verso la quale punta la nostra Università, che si è data fin da subito l’obiettivo di promuovere la vera cultura del cambiamento”.

 

Presente anche Flavia Marzano, Assessora alla Roma Semplice – Smart City, che ha parlato della comunicazione ostile in rete e di come “senza il senso civico la società non progredisce. Da parte nostra, ci stiamo impegnando nella promozione di incontri formativi sul territorio. In particolare, il progetto Scuola Diffusa si occupa di istituire momenti di alfabetizzazione per educare le persone a diventare cittadini digitali, consapevoli e partecipi della cosa pubblica”.

Pasquale Russo, Direttore della Link Campus University, ha sottolineato: “La mission di Opera2030 è quella di sperimentare, attraverso gli strumenti innovativi messi a disposizione dal web e dai social media, nuove forme e modalità di esercizio di cittadinanza partecipata e attiva, anche su base territoriale, per stimolare la responsabilità individuale e collettiva, al fine di finalizzare in positivo diritti, doveri, bisogni e opportunità comuni”.

 

Al termine dell’evento è stata presentata la campagna #StopIncendi2019, alla presenza del Comandante Regione Carabinieri Forestali Lazio, Gen. Cinzia Gagliardi. L’iniziativa rinnova la sensibilizzazione verso la necessità di mantenere azioni costanti a prevenire e reprimere i reati incendiari: “Non si può tollerare la distruzione di migliaia di ettari di boschi. Occorre sempre più fare uso di strumenti d’indagine che permettano di sorvegliare le aree dove si ripetono incendi dolosi. In particolare, ricorrendo anche alle potenzialità della tecnologia dei droni” ha spiegato Alfonso Pecoraro Scanio.

La piattaforma Opera2030 è promossa dalla Fondazione UniVerde e da SOS Terra Onlus con la partnership scientifica dell’Università degli Studi Link Campus University e la collaborazione di realtà come Change.org, Fanpage.it, GreenStyle, LifeGate, TeleAmbiente, Fondazione Homo Ex Machina, Osservatorio Giovani dell’Università degli Studi “Federico II” e di altre startup innovative impegnate in azioni e campagne di attivismo civico, tra cui Influgramer.com e Duegradi, con il sostegno di Genera Group Holding Spa.

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