(Rinnovabili.it) – Due cavallucci marini, stretti in un abbraccio a forma di cuore. È questo lo scatto vincitore di Obiettivo Terra 2019, il concorso fotografico dedicato alle bellezze e alle peculiarità dei Parchi nazionali e regionali e delle Aree Marine Protette d’Italia, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus. La fotografia di Rosario Scariati è stata scattata nelle acque dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, in Campania. Lo scatto si è anche aggiudicato la Menzione speciale “Obiettivo Mare”, in collaborazione con l’associazione ambientalista Marevivo.
“Il mare trionfa per ben due volte – ha commentato Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – È la prima edizione in cui una foto subacquea vince sia il concorso che la nostra menzione speciale ‘Obiettivo mare’. Siamo orgogliosi che la sensibilità verso la bellezza delle profondità del nostro pianeta blu sia aumentata, come dimostra questo risultato. In tutti questi anni, il nostro lavoro è stato proprio quello di diffondere l’importanza di tutelare il mare e le sue specie, e credo che oggi in qualche modo ci siamo riusciti. Certo non basta, c’è ancora tanto lavoro da fare e Marevivo continuerà ad impegnarsi”.
Sono oltre 1100 le foto che hanno partecipato a Obiettivo Terra 2019. Scatti arrivati da tutta Italia che hanno avuto come protagonisti Parchi Nazionali (459 pari al 38% delle foto ammesse), Parchi Regionali (652 pari al 54%) e Aree Marine Protette (98 pari all’8%). I Parchi Nazionali più fotografati di questa edizione sono: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini (59 foto), il Parco Nazionale del Gran Paradiso (48 foto), il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (46 foto). Tra i Parchi Regionali, a primeggiare è il Parco Naturale Fanes – Sennes e Braies (28 foto), mentre tra le Aree Marine Protette quella maggiormente immortalata è Punta Campanella (9 foto).
Delle 12 aree protette d’Italia, premiate a “Obiettivo Terra” 2019, 9 hanno ricevuto per la prima volta un riconoscimento. Si tratta di: Area Marina Protetta Punta Campanella (Campania), Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese (Basilicata), Area Marina Protetta Torre del Cerrano (Abruzzo), Parco Nazionale della Val Grande e Parco Naturale Orsiera Rocciavrè (Piemonte), Parco Naturale Regionale delle Serre (Calabria), Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina (Emilia-Romagna), Parco Regionale delle Orobie Bergamasche e Parco Agricolo Sud Milano (Lombardia). In totale, nelle 10 edizioni di “Obiettivo Terra” fin qui disputate, sono stati premiati ben 20 Parchi Nazionali, 29 Parchi Regionali e 7 Aree Marine Protette.
Oltre al primo premio, sono state consegnate anche le targhe alle vincitrici delle 11 tra Menzioni e Menzioni speciali. Le foto vincitrici, come ogni anno, saranno associate ai mesi del calendario 2019 e riportate nella pubblicazione che verrà dedicata alla decima edizione di “Obiettivo Terra”.
L’edizione 2019 di “Obiettivo Terra” ha ricevuto il patrocinio morale di: Senato della Repubblica; Camera dei Deputati; Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo; Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; Comune di Roma; Federculture; Federparchi e di tutti i Parchi Nazionali d’Italia, con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Media partner dell’edizione 2019: Fanpage, Lifegate, Teleambiente, Trekking.it e GreenStyle. Partners tecnici: SOSTerra, Aracne editrice, Pixcube.it, Cemir Security, To Be. Inoltre, grazie alla collaborazione con Pianeta Foresty, anche quest’anno i concorrenti avranno l’occasione di contribuire al rimboschimento di alcune aree italiane attraverso i kit Foresty.