(Rinnovabili.it) – Valutare la sostenibilità delle strutture di ricezione e stabilire quali alberghi possono essere definiti “green”: a Cesenatico la collaborazione tra il Comune, Hera e ADAC Federalberghi ha portato alla nascita di un Comitato, all’interno di un progetto pilota in corso fino al 31 dicembre, che misurerà il livello di economia circolare degli hotel.
Il Comitato, già riunitosi per la prima volta nei giorni scorsi alla sede di ADAC Federalberghi di Cesenatico, è costituito da un gruppo di giovani albergatori e ha l’obiettivo di creare un sistema standard di valutazione delle performance ambientali applicabile a livello nazionale.
I membri del gruppo sono stati selezionati dalle tre realtà promotrici del progetto, il loro compito sarà realizzare le attività previste monitorandone l’esecuzione e i tempi, e pubblicizzare i risultati presso tutte le parti interessate: clienti, cittadini e istituzioni.
Il Comitato Alberghi green
Il Comitato Alberghi green nasce da una proposta elaborata dal laboratorio di idee di HeraLAB: il progetto si configura come innovativo sul panorama nazionale perché individuerà un elenco di parametri di misurazione di sostenibilità ed economia circolare destinati specificamente alle attività ricettive. La multiutility metterà a disposizione del progetto il proprio patrimonio di competenze sul monitoraggio dei dati, fornirà indicazioni su come ridurre l’impatto ambientale e migliorare le performance alla luce degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile su neutralità carbonica, risparmio e rigenerazione di risorse, resilienza e innovazione.
Il programma delle attività prevede la definizione e l’adozione prima della stagione turistica dei parametri, la cui base sarà la UNI/TS 11820:2022.
Le fasi del progetto
Il comitato Alberghi green definirà il modello di valutazione a partire da un gruppo selezionato e ristretto di hotel gestiti da una ventina di imprenditori di cui gran parte appartiene al Gruppo dei Giovani Albergatori.
Il progetto sarà poi articolato in tre momenti, ognuno dei quali vedrà il supporto teorico e operativo di Hera: si partirà dall’analisi degli indicatori di prestazione (KPI) per valutare i comportamenti utili ad alzare il livello di sostenibilità e circolarità delle strutture alberghiere; la seconda fase vedrà il monitoraggio dei parametri che si riferiscono ai servizi forniti da Hera, con l’individuazione degli obiettivi di miglioramento.
La chiusura del progetto, infine, sarà dedicata a definire come comunicare a clienti e stakeholder gli impegni di sostenibilità assunti e gli obiettivi già raggiunti. Si tratta di una fase si cui gli organizzatori pongono fortemente l’accento, e che potrebbe portare a riconoscimenti e attestati agli albergatori che adottino le pratiche virtuose.