L'evento permetterà di presentare le potenzialità del micro-hydro per le reti irrigue del Piemonte, mettendo in contatto i professionisti di MHY-TEC con i consorzi della regione.
A porre l’accento sull’argomento saranno i professionisti di “MHY-TEC”, il nuovo Centro di Innovazione per la Promozione e la Diffusione del Micro-Hydro, creato nell’ambito del Polo di Innovazione Regionale “Energie Rinnovabili e Mini Hydro” (ENERMHY, di cui il soggetto gestore è il Consorzio vercellese “Università ed Impresa” (UN.I.VER) che, in occasione dell’incontro promosso dall’associazione Acque Irrigue Cuneesi e dall’Unione Regionale Bonifiche Irrigazioni Piemonte (U.R.B.I.P) con il patrocinio della Provincia di Cuneo, si presenteranno a tutte le realtà interessate al mondo degli impianti idroelettrici di piccola e piccolissima taglia.
L’evento, dal titolo “Il micro-hydro sulle reti irrigue del Piemonte: un’opportunità per i consorzi”, si svolgerà a Cherasco, in Provincia di Cuneo, il prossimo Venerdì 19 aprile presso l’hotel Holiday Inn Express Langhe– Località Casello Marene-Cherasco.
Dopo l’apertura dei lavori seguirà la relazione di Roberto Isola, Coordinatore tecnico del MHY-TEC, che illustrerà le potenzialità e le finalità del nuovo Centro di Innovazione per la Promozione e Diffusione del Micro-Hydro. Il MHY-TEC nasce in Piemonte dai cinque anni di esperienza del Polo Regionale d’Innovazione “ENERMHY” con lo scopo di consolidare e incrementare la competenza maturata con lo sviluppo dei progetti del Polo stesso. Un impegno attivo che in questi anni ha coinvolto complessivamente 114 aziende, 3 Università ed un ente di ricerca, nelle attività realizzate dalle che hanno aderito ad ENERMHY.
E’ importante sottolineare come i progetti avviati dal Polo ENERMHY nel settore dell’idroelettrico si proponessero di rendere sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale i numerosi piccoli e piccolissimi impianti con potenze intorno a un centinaio di kW, compreso anche il recupero dei vecchi mulini. Infatti, le numerose e possibili soluzioni tecniche, già testate e sperimentate nell’ambito dei progetti e degli studi del Polo, rappresentano ora un bagaglio di conoscenze innovative da cui attingere e da mettere a disposizione degli operatori del settore, insieme alle competenze espresse dalle aziende aderenti, dal Soggetto Gestore e dal Politecnico di Torino.
Ricerca e “Best practice”
Al termine una tavola rotonda permetterà di scoprire le innumerevoli potenzialità che gli impianti idroelettrici di media e piccola taglia potrebbero mettere a disposizione dei consorzi. Una tecnologia pulita ed estremamente efficiente, assolutamente compatibile con gli indirizzi nazionali e regionali in materia energetica e ambientale e, automaticamente, con gli obiettivi dell’Unione Europea, espressi con la dicitura 20-20-20.
“Fondamentale per poter “attrezzare” un sito di microhydro risulta la disponibilità della soluzione tecnologica più adatta e che contenga il più possibile i costi di investimento (opere civili, giranti e apparati di generazione) – commenta l’Ing. Roberto Isola, Coordinatore Tecnico del Polo ENERMHY e del Centro Micro-Tech – La soluzione idonea, sia in termini di sostenibilità economica, sia in termini di sostenibilità ambientale, deve emergere da un ampia varietà di proposte innovative e non da una semplice riduzione in scala delle tecnologie note e adatte alle taglie di maggiore potenza. Ecco allora che dalla necessità di contribuire al trasferimento verso il mercato delle tecnologie innovative testate nell’ambito del Polo e al contempo di coniugare l’innovazione dei processi di utilizzo energetico delmicro-hydro con le peculiarità dell’ambiente e del territorio, nasce MHY-TEC – Centro di Innovazionesul Microhydro”.