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M’illumino di meno 2015, fai silenzio con l’energia

Si celebra oggi in tutta Italia, la campagna di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi energetici, lanciata dal programma radiofonico Caterpillar di Radio2

M'illumino di meno 2015, fai silenzio con l'energia

 

Oggi per fare un lavoro pesante si pigia un pulsante e si aspetta però

Serve energia e siamo sette miliardi

E per evitare che sia troppo tardi

Anche se a volte sembriamo un po’ ciechi ridurre gli sprechi davvero si può”.

Queste le prime strofe dell’inno 2015 di M’illumino di meno, la celebre campagna di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi energetici. Lanciata dal programma radiofonico Caterpillar di Radio2, l’iniziativa torna oggi per la sua 11esima edizione con lo stesso spirito che l’ha caratterizzata fin dalla sua nascita, nel 2005:  raccontare le best practice in ambito di risparmio energetico da parte di istituzioni, comuni, associazioni, scuole, aziende e singoli cittadini, promuovendo la riflessione sul tema dello spreco di energia. In altre parole un momento di discussione e di partecipazione condivisa per concentrare in un’intera giornata tutte le azioni virtuose di razionalizzazione dei consumi.

 

E dopo aver spento simbolicamente mezza Europa negli anni passati ed essersi guadagnato nel 2008 il riconoscimento dell’allora presidente dell’europarlamento Hans-Gert Pötter, M’illumino di meno è pronto nuovamente a chiamare all’appello tutta Italia chiedendo agli ascoltatori di aderire al simbolico silenzio energetico”; l’invito è quello di spegnere dalle ore 18 monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni e dispositivi elettrici non indispensabili, e accendere piuttosto, dove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti. In particolare, per questo 2015 proclamato dall’ONU Anno Internazionale della Luce, l’attenzione all’illuminazione green è ancora più alta e, dopo il Nobel per la Fisica riconosciuto agli inventori del LED blu, M’illumino di meno dedicherà speciale attenzione ai comuni che sono passati all’illuminazione a basso consumo e alle adesioni a base di Led. A celebrare questa speciale festa saranno anche le centinaia di eventi e manifestazioni a tema che prenderanno corpo da Nord a Sud d’Italia, dando vita a quella che gli organizzatori stessi definiscono una sorta di gioioso pride della gestione intelligente delle risorse e della produzione da fonti rinnovabili”.

 

 

SUI BANCHI DI SCUOLA SI SPEGNE LO SPRECO Target principale di questa 11 esima edizione sono state le scuole,di ogni ordine e grado : a loro, studenti e insegnanti, Caterpillar ha dedicato il focus 2015 chiedendo, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione di manifestare simbolicamente il proprio amore per il Pianeta con iniziative speciali. Non a caso, dopo le voci più celebri degli anni passati, il nuovo inno stato composto e realizzato da bambini tra gli 8 e i 14 anni. E sono migliaia gli studenti che hanno risposto all’appello e che dedicheranno la giornata di oggi ad attività di sensibilizzazione su come non sprecare energia.

 

UN RISULTATO DA TOCCARE CON MANO L’iniziativa ha “un valore simbolico” ma anche “un effetto tangibile”. Gli ultimi dati consultabili risalgono al 2008 ma dimostrano comunque cosa si possa ottenere con uno sforzo sostenuto da Istituzioni e cittadini con la stessa determinazione. Le statistiche rilasciate per la 5° edizione da Terna rivelavano per quell’anno una riduzione istantanea del fabbisogno di energia elettrica dell’ordine di 400 MW, equivalente al consumo di circa 7 milioni di lampadine. Il dato assume un valore ancora più grande se inserito nel contesto dei consumi energetici italiani.

 

CHI SI SPEGNE? Da Venezia a Catania, da piazza San Marco al celebre elefante in piazza Duomo, le adesioni dei comuni sono tante, ognuno di loro pronto a spegnere le luci dei monumenti o luoghi simboli più celebri,Ma non si tratterà solo di switch off. A Milano il servizio di bike sharing “BikeMi” sarà gratuito per tutta la giornata, a Torino si  terrà un concerto al buio a Piazza Castello, mentre a Palazzo di Città convergeranno i ciclisti di “ToBike” muniti di torcia a led, per assistere alla proiezione della scritta M’illumino di meno. A Bologna, alle Serre dei Giardini Margherita avrà luogo una sfida-quiz tra i cittadini per capire quanto sappiamo davvero in materia di rispetto dell’ambiente e lotta al riscaldamento globale. A Siracusa il 13 febbraio l’intera Giunta Comunale produrrà energia con un sistema di biciclette su rulli, illuminando “a pedali” la facciata della sede del comune, mentre Palermo organizzerà un concerto a lume di candela al Conservatorio Bellini e a Lecco l’intero centro, spento per l’occasione, verrà illuminato a energia pulita dagli studenti del locale istituto tecnico che hanno montato un piccolo sistema a led colorati su bicicletta. A sostenere la campagna sarà anche l’astronauta Samantha Cristoforetti che, tempo atmosferico permettendo, fotograferà l’Italia dallo spazio sia il 12 che il 13 febbraio. Riusciremo a vedere il nostro silenzio energetico?