La Regione possiede rispettivamente il 15,2% degli impianti installati e il 20,9% dell’energia verde prodotta in Italia
Raimondi, ha inoltre auspicato che si possa presto realizzare un programma nazionale di sviluppo energetico “serio e lungimirante” dove, in accordo con tutte le Regioni, sia possibile far compiere all’Italia quei passi che il Paese si aspetta in termini di competitività internazionale. “Dotarsi di questo strumento – continua Raimondi – significa ragionare non solo su come assicurarsi i necessari livelli di approvvigionamento di energia, ma anche come coniugare lo sviluppo con il rispetto dell’ambiente e la convivenza con il territorio.”
“Dobbiamo inoltre tenere ben presente la capacità d’innovazione dei nostri imprenditori e il potenziale di risparmio energetico che si può conseguire con corrette misure di efficientamento energetico”.