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Turismo sostenibile, ecco le località italiane incluse nelle Top green destination 2017

Dal Trentino alla Val d’Aosta, dalla Romagna alla Toscana: ecco dove il turismo italiano si fa sostenibile e viene premiato a livello internazionale. L’elenco delle top 100 a livello mondiale.

Top green destination 2017

 

I cinque piazzamenti italiani nella Top green destination 2017

(Rinnovabili.it) – Cinque destinazioni italiane sono state incluse fra le 100 località del mondo impegnate nella promozione del turismo sostenibile e socialmente responsabile. In una sola parola: green.

Moena, Cogne, Montepisano, la Romagna e Sant’Arcangelo.

La consegna dei premi – avvenuta in Portogallo a fine settembre – è il frutto dell’organizzazione di Green Destinations in collaborazione con 20 altre organizzazioni internazionali che si occupano di turismo sostenibile. Scopo della gara? Mettere in risalto episodi di destination management volti al favorire un modo di concepire la vacanza che sia legata al rispetto dell’ambiente.

Le candidature pervenute sono state presentate online e in seguito valutate da una giuria di esperti del settore del turismo sostenibile. Tra queste ne sono state premiate 100 alle quali è stato riconosciuto l’impegno nel portare la località a rispettare il più possibile l’ambiente. Gli organizzatori hanno precisato che molto c’è ancora da lavorare in tal senso, visto che nessuna destinazione in gara è risultata “sostenibile al 100%”. A causa di una mancanza di dati, le emissioni di CO2 da parte dei turisti non sono state prese in considerazione.

 

Le motivazioni

Le 5 destinazioni italiane premiate sono state scelte per motivi diversi tra loro anche, va da sé, riconducibili al rispetto ambientale.

Montepisano, un comprensorio tra Pisa e Lucca che comprende i comune di Buti, Calci, San Giuliano Terme, Vicopisano, Vecchiano, è stato premiato per la possibilità di effettuare escursioni tra natura e storia e di proporre pacchetti turistici per chi ha più di 55 anni di età, soprattutto nei periodi lontani dall’alta stagione estiva.

 

A Moena, in provincia di Trento e ai piedi delle Dolomiti, è stato riconosciuto l’attenzione verso la mobilità sostenibile, visto che durante i picchi turistici di estate e inverno il centro storico viene pedonalizzato, dando contemporaneamente la possibilità ai turisti di muoversi utilizzando un trenino elettrico o un servizio di e-bike sharing e colonnine di ricarica per auto elettriche.

 

La medievale Santarcangelo è stata premiata per aver favorito la spontanea partecipazione dei residenti alla conduzione  di aspetti importanti della vita pubblica: dalla gestione di spazi pubblici alla rigenerazione di aree abbandonate fino all’organizzazione di eventi pubblici nel teatro locale. Il tutto in ottica turistica e in termini di eco sostenibilità.

 

La provincia di Forli-Cesena – che coincide con la Romagna – si è distinta per il suo patrimonio enogastronomico. A questo si aggiunge l’impegno nella promozione dei produttori locali e degli artigiani favorendo il reperimento di risorse finanziarie per favorire la loro attività, preservandone l’autenticità assicurando ai turisti prodotti e servizi di alta qualità.

 

Cogne, capitale del Parco Nazionale del Gran Paradiso (il più vecchio in Italia) e membro dell’Alpine Pearl Organization, è stata premiata per aver mostrato impegno nella riduzione del traffico locale, offrendo ai turisti un trasporto pubblico gratuito. In aggiunta, oltre ad aree naturali protette, la destinazione supporta il mantenimento della identità locale attraverso diverse associazioni.

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