di Gabriele Melluso, presidente Assoutenti
Spesso non siamo pienamente consapevoli di quanto alcuni prodotti di uso quotidiano siano dannosi per l’ambiente e per la nostra salute. Oggetti che sembrano innocui, come salviette umidificate o capsule di caffè, nascondono un impatto ambientale significativo, causato dalla loro produzione, utilizzo e smaltimento. Questi processi consumano risorse naturali preziose e rilasciano sostanze inquinanti che compromettono il nostro pianeta.
Molti di noi guardano con scetticismo ai cosiddetti “rimedi della nonna”, pensando che siano superati o meno efficaci. In realtà, molte di queste soluzioni naturali si rivelano non solo sostenibili, ma spesso più efficaci dei prodotti commerciali, riducendo anche il nostro impatto ecologico. Con un po’ di creatività e la giusta informazione, possiamo adottare alternative che rispettano l’ambiente e proteggono la nostra salute.
Ecco una lista di 10 prodotti inquinanti che usiamo quotidianamente e alcune alternative sostenibili per sostituirli.
1. Salviette umidificate
- Perché inquinano: Realizzate con materiali sintetici e microplastiche, non si decompongono facilmente. Quando gettate negli scarichi, causano problemi nelle reti fognarie.
- Alternativa sostenibile: Pannetti in tessuto lavabili o salviette biodegradabili compostabili.
2. Spugne sintetiche per la cucina
- Perché inquinano: Durante l’uso rilasciano microplastiche che finiscono negli oceani. Inoltre, non sono riciclabili.
- Alternativa sostenibile: Spugne naturali in luffa, compostabili e durevoli.
3. Capsule di caffè monouso
- Perché inquinano: Combinano plastica, alluminio e fondi di caffè, rendendole difficili da smaltire.
- Alternativa sostenibile: Capsule compostabili o macchine da caffè con filtro riutilizzabile.
4. Rasoi usa e getta
- Perché inquinano: Realizzati con plastica e metallo, sono difficili da riciclare.
- Alternativa sostenibile: Rasoi di sicurezza in acciaio inox o opzioni ricaricabili.
5. Ammorbidente per la lavatrice e profumatori
- Perché inquina: Contengono sostanze chimiche e fragranze sintetiche che danneggiano gli ecosistemi acquatici.
- Alternativa sostenibile ammorbidente: Acido citrico o aceto bianco come ammorbidente naturale.
- Alternativa sostenibile profumatore: Palline di lana profumate con oli essenziali naturali.
6. Cotton fioc
- Perché inquinano: Spesso realizzati in plastica non biodegradabile, possono finire nei mari e negli oceani, rappresentando una minaccia per l’ecosistema marino.
- Alternativa sostenibile: Cotton fioc in bambù o carta, completamente biodegradabili ed eco-friendly.
7. Profumatori per ambienti (a spina o spray)
- Perché inquinano: Contengono composti organici volatili (COV) e sostanze chimiche che peggiorano la qualità dell’aria interna.
- Alternativa sostenibile: Diffusori con oli essenziali, piante aromatiche o spray fai-da-te.
8. Spray anticalcare e detergenti aggressivi
- Perché inquinano: Contengono sostanze tossiche che inquinano le acque e irritano la pelle.
- Alternativa sostenibile: Aceto bianco e bicarbonato di sodio come soluzione naturale.
9. Abbigliamento in poliestere e nylon
- Perché inquina: Rilascia microfibre plastiche durante il lavaggio, che si accumulano negli oceani.
- Alternativa sostenibile: Tessuti naturali come cotone biologico o lino. Utilizza filtri per lavatrici per catturare le microfibre.
10. Detergenti per vetri
- Perché inquinano: Spesso contengono ammoniaca e altre sostanze chimiche che rilasciano vapori dannosi.
- Alternativa sostenibile: Una miscela di acqua, aceto bianco e qualche goccia di olio essenziale.
Cambiare è possibile
Cambiare le nostre abitudini non è sempre facile. Nella fretta di ogni giorno, acquistare un prodotto già pronto sembra la scelta più comoda. Ma con un piccolo sforzo possiamo fare scelte diverse, più consapevoli e al lungo andare anche più economiche che migliorano non solo il nostro benessere, ma anche quello del pianeta. Ogni piccolo gesto conta.