Da oggi a domenica la Fiera di Bolzano si trasforma in Klimahouse 2016, la vetrina di riferimento nel panorama europeo per la sostenibilità in architettura
(Rinnovabili.it) – Da oggi fino a domenica la Fiera di Bolzano si trasforma nella vetrina della sostenibilità in architettura ed in edilizia. Klimahouse, la “fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia”, giunta all’undicesima edizione, è un punto di riferimento per chi in Europa si occupa di costruzioni ecocompatibili.
450 stand di aziende che producono materiali sostenibili, attrezzature o software per la progettazione, fino al 31 gennaio mostreranno le ultime novità nel mondo del greenbuilding mentre un fitto calendario di eventi approfondirà gli argomenti chiave della sostenibilità in architettura.
“L’obiettivo di Klimahouse è quello di fungere da piattaforma di incontro e da collante tra architettura, ingegneria, ma anche ricerca e mondo della produzione, per questo il nostro impegno sarà sempre più nel voler essere propulsori di un network e di una community nella quale tutti gli attori si possano identificare con la mission comune di lasciare un mondo migliore alle generazioni future” ha affermato Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.
Tra gli stand ci saranno anche associazioni e studi professionali, che mostreranno a curiosi ed addetti ai lavori i vantaggi in termini ambientali ed economici delle scelte green in edilizia. Ad esempio l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige ogni anno presenta una rassegna di materiali green e offre consulenze di tipo tecnico ed economico sui principali aspetti della sostenibilità in architettura.
“Di giorno in giorno arrivano sul mercato sempre nuovi materiali. Per questo motivo una formazione costante è particolarmente importante. I commercianti di materiali edili nell’Unione garantiscono ai propri clienti una consulenza competente e professionale”, afferma Brigitte Schönthaler, presidente della categoria.
All’appuntamento di quest’anno non mancheranno i grandi nomi. Uno fra tutti, il maestro dell’architettura giapponese Kengo Kuma, che parteciperà al dibattito sul delicato rapporto tra certificazione energetica e qualità progettuale. Per ottenere un edificio eco-responsabile è fondamentale basarsi sui modelli di certificazione ambientale ed energetica ma è importante che nel processo progettuale attento alla sostenibilità non ci si dimentichi della qualità estetica e del rapporto con il contesto.