(Rinnovabili.it) – Gruppi d’Acquisto Solare e per auto elettriche, impianti di produzione energetica rinnovabile ad alto grado di innovazione, ma anche attenzione all’efficienza energetica e all’educazione ambientale. Questi alcuni degli elementi distintivi dei quattro vincitori di Klimaenergy Award 2015, la competizione tra i Comuni e le Province d‘Italia sulla possibilità di intervenire concretamente sulla riduzione di emissioni di CO2. Il concorso sfida ogni anno gli enti locali nell’applicazione di soluzioni energetiche efficienti in ambito pubblico premiando le migliori esperienze. Promossa da Fiera Bolzano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e in collaborazione con la Provincia di Bolzano, il Ministero, Tis Innovation Park, Legambiente, Eurac Research e Anci, l’iniziativa ha proclamato oggi i trionfatori di questa settima edizione: Tavagnacco, Forlì, Bologna e Verona. “La valutazione dei progetti – spiega la nota stampa di Klimaenergy Award – è avvenuta attraverso criteri sia quantitativi, tra cui il risparmio di CO2 in termini assoluti e in termini relativi in relazione al numero di abitanti del Comune, sia criteri qualitativi che riguardano il valore aggiunto ecologico ed economico, la trasferibilità delle misure adottate in altri Comuni o Province, il grado di innovazione, il coinvolgimento della popolazione locale”.
E da tutti questi elementi, il comune di Tavagnacco, in provincia di Udine, è emerso primo nella categoria “Comuni con meno di 20.000 abitanti”. Un riconoscimento quasi obbligato se si prendono in considerazione tutti gli interventi attuati dall’amministrazione come le opere di promozione di gruppi d’Acquisto Solare e auto elettriche per cittadini e imprese, il concorso “Smart People” che premia l’efficienza energetica messa in atto dai cittadini e il concorso “Smart Companies” che premia l’efficienza energetica delle imprese. Non ultima, l’iniziativa mirata al censimento effettuato dal Comune per il rilevamento dei consumi energetici di famiglie e imprese. Per la seconda categoria “Comuni dai 20.000 ai 150.000 abitanti” la giuria è stata impressionata dal progetto del Comune di Forlì di un impianto solare a concentrazione dotato di inseguimento solare e integrato ad un campo fotovoltaico di 11 kW di potenza, che soddisfa le esigenze di energia termica delle imprese dell’area industriale di Villa Selva di Forlì (mentre l’energia elettrica prodotta è totalmente auto consumata). Vincitore della terza categoria “Comuni e Province oltre i 150.000 abitanti” è il Comune di Bologna per i suoi numerosi interventi nel campo dell’illuminazione pubblica e della riqualificazione di edifici pubblici nell’ambito del PAES. Secondo la giuria il Comune è riuscito a fare un uso sapiente e strutturato di ESCO, scarsamente utilizzato da Comuni e Province italiane, trasformandolo in un elemento da valorizzare. A ritirare il premio nella categoria “Mobilità” è invece il Comune di Verona che è riuscito ad attuare interventi e ad attivare servizi a favore di una mobilità sostenibile. Il premio va anche all’impegno nell’implementazione di un progetto di educazione ambientale, con un programma continuativo dal 2006, che ha portato risultati tangibili.