“Un futuro incentrato su fonti rinnovabili ed efficienza nell’interesse dell’Italia e di tutti i cittadini perché è l’unica prospettiva di sviluppo capace di fermare i cambiamenti climatici, ridurre la povertà e garantire la pace”. Questa la richiesta che si è sollevata lo scorso sabato da via dei Fori Imperiali a Roma dove il mondo delle green energy nostrane e di quante credono nelle potenzialità dell’energia pulita si è riunito fino a sera in occasione della festa dell’Italia Rinnovabile.
La manifestazione non ha deluso le aspettative, rivelandosi un vero e proprio successo; accanto a laboratori per bambini e ragazzi, ciclofficine, piste per go-kart a pedali e momenti musicali, sono stati tantissimi gli stand che dalle 10 di mattina fino alle 8 di sera, hanno accolto migliaia di cittadini curiosi di conoscere le potenzialità delle fonti di energia pulita, i passi compiuti nel loro impiego e le possibilità di riscontro immediato nella vita di tutti i giorni.
Promossa da oltre 50 associazioni e contando sull’appoggio di oltre 200 comuni italiani, la giornata di mobilitazione ha creato per un spazio privilegiato per condividere idee e proposte sul futuro energetico del nostro paese. Molte di queste sono state raccolte dalle telecamere di Rinnovabili.it, media partner dell’evento e tra i protagonisti proattivi della giornata. Le numerose video testimonianze, che saranno consegnate nei prossimi giorni al Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, sono state “ricompensate” con uno degli alberi di Rinnovabili.it: ogni pianta, appartenente ad uno dei progetto di riforestazione di Treedom, è stata georeferenziata e fotografata attraverso un innovativo sistema che permette di seguire dal web ogni albero “adottato”.
Alle ore 12.30 Mauro Spagnolo ha moderato gli interventi di Istituzioni, Università ed Istituti di ricerca e professionisti del settore nell’incontro “Greenbuilding: come innovare l’edilizia italiana. Il ruolo centrale dell’edificio e della città nel futuro energetico”, un momento di confronto aperto al pubblico che ha permesso di far conoscere le esperienze più virtuose e far comprendere le potenzialità del comparto. Uno spazio d’elezione è stato inoltre dedicato anche al tema del global warming: con “Una Calda Atmosfera. Pillole sui cambiamenti climatici” il “CLIMOLOGO” di Rinnovabili.it, Vittorio Marletto, ha portato il pubblico, a suon di tamburo, in un rapido viaggio virtuale attraverso gli ultimi 150 anni di stravolgimenti climatici del nostro Pianeta.
Ma “Italia Rinnovabile” è solo la prima tappa di una mobilitazione che continuerà in tutta la penisola per irrobustire la voce di quanti chiedono con forza a Governo e Parlamento un cambiamento energetico deciso: abbandonare il carbone, le trivellazioni petrolifere e liberare invece l’autoproduzione da fonti rinnovabili.