Rinnovabili • pantelleria Rinnovabili • pantelleria

Dopo l’incendio, un nuovo cuore verde per Pantelleria

Prosegue la campagna straordinaria di crowdfunding “10.000 alberi per Pantelleria. Per non dimenticare l’incendio 2016”. L'obiettivo? Il recupero e la riforestazione di circa 10-15 ettari dell’isola

pantelleria

 

(Rinnovabili.it) – Quattro giorni per riuscire a domare le fiamme, 600 ettari di territorio ridotti in cenere. L’incendio doloso che ha devastato lo scorso anno Pantelleria, è stato uno dei più disastrosi degli ultimi 35 anni dell’Isola. Il fuoco ha divorato una vasta area boschiva e di macchia mediterranea, danneggiando il 10 per cento del territorio.  La risposta delle istituzioni non è tardata: il 28 luglio 2016, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto di istituzione del Parco di Pantelleria, che è così diventato il 24° Parco Nazionale, il primo in Sicilia.

Ora, a quasi un anno dalla catastrofe, la natura di Pantelleria torna a respirare. E lo fa anche con il progetto lanciato dal Comitato Parchi per Kyoto: in collaborazione con il Comune di Pantelleria, Federparchi-EuroParc Italia, Kyoto Club, Legambiente, Marevivo e il Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF) dell’Università degli Studi di Palermo, ha dato il via alla campagna di crowdfunding “10.000 alberi per Pantelleria. Per non dimenticare l’incendio 2016”.

 

L’obiettivo dell’iniziativa, che ha già raccolto 109 sottoscrizioni, è quella di recuperare e riforestare circa 10-15 ettari dell’isola (da 1.000 a 700 alberi a ettaro) con la messa a dimora di nuovi alberi e piante ottenuti da semi già raccolti sul territorio, nel pieno rispetto della biodiversità locale. Saranno privilegiate le specie rare o minacciate, come il pino di Aleppo, il pino marittimo, lecci, piante e arbusti caratteristici della macchia mediterranea, per le quali si prevede anche la futura manutenzione. La pianificazione degli interventi proseguirà con l’organizzazione delle attività nelle aree bruciate e la direzione dei lavori di esbosco, anche per il corretto successivo utilizzo delle biomasse.

 

Come sostenere la campagna

La campagna di crowdfunding si appoggia a PlanBee, società che gestisce la prima piattaforma web dedicata alla raccolta fondi per opere civiche in Italia, soprattutto di natura ambientale.

Attraverso la pagina dedicata al progetto https://www.planbee.bz/it/project/10.000-alberi-per-pantelleria si punterà al coinvolgimento diretto dei cittadini e degli amici dell’isola. Per sostenere la campagna, ogni utente-donatore potrà registrarsi al portale ed effettuare la donazione, grazie alla quale contribuirà alla rinascita dell’area interessata dal rogo. La donazione minima per la piantumazione di un albero viene fissata a 35 € e sul portale sarà possibile donare contributi per un massimo di 200 alberi. Inoltre ogni pianta messa a dimora sarà corredata da un certificato delle emissioni evitate: un albero piantato permette, infatti, l’abbattimento di una quantità stimata in circa 700 kg di CO2 e gli operatori economici del territorio e imprenditori regionali e nazionali che vorranno contribuire potranno così compensare parte delle emissioni prodotte dalle proprie attività . La campagna terminerà a marzo 2018.