(Rinnovabili.it) – L’annuncio dell’iniziativa era stato dato all’inizio di agosto. Ora il “Sustainable Development Solutions Network”, la nuova rete di cervelli creata dalle Nazioni Unite, è pronto a passare all’azione con il primo meeting del consiglio direttivo. Da domani fino al 28 novembre New York ospiterà gli esperti di economia, ambiente e sviluppo che costituiscono le menti del leadership council si ritroveranno insieme per una due giorni che servirà a tracciare le linee generali dell’agenda di lavoro.
Del consiglio direttivo fa parte anche il rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, uno dei due membri italiani, insieme a Paolo Scaroni, presidente dell’Eni, che spiega come la rete sia stata promossa nei mesi scorsi dall’Onu “per individuare soluzioni concretamente realizzabili nell’ambito dello sviluppo sostenibile”. “Ritengo – continua Riccaboni – questo un importante riconoscimento per l’Ateneo, ottenuto grazie al lavoro che viene svolto su questi temi, in particolare attraverso Nesso, la nostra rete interna di ricerca sulla sostenibilità, e per aver adottato la sostenibilità ambientale, sociale ed economica tra le priorità della nostra Università”.
L’appuntamento di New York servirà anche individuate le tematiche e alcune iniziative sulle quali sarà focalizzato l’impegno a livello globale dei 10 gruppi di lavoro che all’interno del Network studieranno una serie di soluzioni che possono accelerare il progresso verso lo sviluppo sostenibile, ma che al momento non sono adottate su larga scala. Il Network mira infine a costituire un centro mondiale di studi con università, centri di ricerca, organizzazioni di cittadini e imprese per accelerare l’individuazione di soluzioni per la sostenibilità nello sviluppo locale, nazionale e globale.