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IdeeEnergetiche, la vetrina delle creatività made in Italy

Si apre oggi il primo nello spazio virtuale del sito ItaliaInventa, il Salone virtuale delle invenzioni italiane sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico

(Rinnovabili.it) – Per due settimane il web si presta ad offrire un luogo d’elezione per le invenzioni e l’innovazione italiana. Nello spazio telematico offerto dal sito ItaliaInventa apre infatti oggi i battenti IdeeEnergetiche, il Salone virtuale delle invenzioni italiane sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico. L’evento, organizzato dal Centro Sviluppo Brevetti e patrocinato dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, nasce per favorire l’incontro fra gli inventori che hanno depositato un brevetto nei settori dell’energia e le aziende che operano nel campo, in modo da ridurre al minimo gli sforzi organizzativi ed i costi di partecipazione. Negli stand del Salone verranno esposti alle aziende brevetti in tema di energia solare, eolica, marina, geotermica, idroelettrica, biomasse e risparmio energetico, dando la possibilità agli inventori di incontrare i partner migliori per valorizzare le idee, mentre un team del Centro Sviluppo Brevetti effettuerà un’Analisi Esplorativa Sintetica dei casi di interesse per  evidenziarne le potenzialità di mercato.

“IdeeEnergetiche è una risorsa per le aziende che operano nel settore delle energie e che sono alla costante ricerca di prodotti innovativi che permettano loro di creare nuove opportunità produttive e per gli inventori che vogliono presentare le proprie idee agli addetti al lavoro e al mercato”, spiega Amulio Gubbini amministratore delegato del Centro Sviluppo Brevetti. “Consapevoli e sensibili della necessità di trovare una soluzione a supporto delle PMI, – aggiunge Gubbini – in un contesto economico difficile come quello attuale, il team tecnico che ha ideato nel 2008 il Centro Sviluppo Brevetti ha identificato una soluzione attingendo al serbatoio delle idee di singoli cittadini che ogni anno depositano in Italia circa 70.000 brevetti di cui 55.000 solo di nuovi marchi e disegni, mentre 15.000 fra invenzioni e modelli di utilità. E’ proprio su questi ultimi che si è concentrata la nostra attenzione creando un metodo in grado di avvicinare le idee al mercato”.