Rinnovabili • hotel sostenibile Rinnovabili • hotel sostenibile

Ecco l’hotel sostenibile in Svezia: in legno, a km zero e gestito dall’IA

Costruito in legno e vetro, fa parte di un centro culturale dove il sistema di riscaldamento e raffreddamento è gestito dall’Intelligenza Artificiale che “dialoga” con gli edifici vicini

di Andrea Barbieri Carones

hotel sostenibile
crediti: Wood Hotel

L’hotel sostenibile “a metà tra natura e innovazione”

(Rinnovabili.it) – Nel cuore della città svedese di Skellefteå, a soli 200 km dal circolo polare artico, ha aperto un nuovo hotel sostenibile. E’ il Wood Hotel, della Elite Hotels, che con le sue 205 camere aggiorna l’offerta turistica del luogo, approfittando della lunga tradizione cittadina di costruzioni in legno. L’edifico si trova nello stesso complesso di un centro culturale con 6 teatri, una biblioteca, due gallerie d’arte, un centro congressi e alcuni ristoranti. “E’ a metà tra natura e innovazione” si legge sul sito della struttura.

Se non è tutto a chilometro zero poco ci manca, visto che l’hotel non solo è stato costruito utilizzando il legname dalla foresta circostante, ma si alimenta impiegando risorse locali.

Progettata dallo studio White Arkitekter, la struttura integra una pompa di calore geotermica e 1.200 m2 di pannelli fotovoltaici disposti sul tetto forniscono una buona parte dell’energia necessaria all’edificio.

E per gestire i consumi, i progettisti hanno un sistema di apprendimento automatico che monitora l’energia elettrica e il calore prodotti, adattandoli automaticamente al numero di persone presenti all’interno.

Con il passare del tempo, apprende i modelli di fabbisogno energetico dell’edificio imparando a prevedere gli aumenti e i cali della domanda energetica, sia sotto il profilo elettrico che termico.

Non solo. Il sistema di IA permette all’edificio di comunicare anche con gli edifici vicini e con l’intero sistema energetico di Skellefteå. Quando l’hotel produce più energia del necessario, il surplus è immesso in rete. Oppure immagazzinato in sistemi di stoccaggio dedicati, scambiando calore con le unità edilizie limitrofe. Niente è sprecato.