La Green Challenge di COOU ha assegnato al Parco Regionale di Aguzzano (Lazio) ben 117 alberi per i risultati ottenuti nella competizione attiva da giugno
Gli utenti di Green League, gioco virtuale che ha permesso agli internauti di sfidarsi a colpi di educazione ambientale, sono stati divisi in 3 gruppi: il Parco Regionale Veneto del Delta del Po, il Parco Regionale di Aguzzano nel Lazio e il Parco Nazionale del Gargano in Puglia. Giocando hanno guadagnato punti vestendo i panni del “paladino” di una delle 3 aree protette in gara e permettendo alla squadra di salire in graduatoria, utile per l’assegnazione finale degli alberi in palio.
Gli alberi in palio sono stati poi assegnati a seconda dei punti ottenuti dai giocatori: al Lazio 117 piante, nel Gargano 109 e 74 andranno a rinverdire il delta del Po. Piantare nuovi alberi significa garantire nell’arco della vita della pianta l’assorbimento di 700 kg di CO2 , ovvero l’equivalente emesso da un motorino che percorre 6000 km.
“Con Green League – spiega Elena Susini, Responsabile Comunicazione del COOU – il Consorzio porta avanti la sua mission di sensibilizzazione ambientale con un progetto innovativo che coinvolge utenti di tutte le età. Puntando sulle potenzialità dei social network, siamo riusciti a raggiungere un target ampio e diversificato e attraverso questa competizione abbiamo spinto i partecipanti ad aggregarsi in gruppi con la missione di contrastare gli effetti negativi dell’inquinamento, compensando le emissioni di CO2. Proprio il gioco, unito alle potenzialità delle nuove tecnologie, può costituire un sistema efficace per veicolare dei messaggi che contribuiscano allo sviluppo di buone pratiche a tutela dell’ambiente”.
