(Rinnovabili.it) – Per dare maggiore certezze alle generazioni future quello che appare fondamentale in ambito alimentare non è solamente recuperare il cibo, ma soprattutto limitarne lo spreco, concetto base della strategia nazionale che il Ministero italiano dell’Ambiente Andrea Orlando ha avviato durante queste settimane.
Ma cosa significa prevenire lo spreco alimentare? Per prevenzione si intende il trattamento di un alimento prima che questo divenga rifiuto, in modo da garantire più cibo per tutti e limitare la crescita del volume di rifiuti organici.
Per limitare gli sprechi e controllare la crescita dei rifiuti il Minambiente ha deciso di istituire il PINPAS Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare affidandolo al Gruppo di Lavoro coordinato dal presidente di Last Minute Market Andrea Segrè, docente all’Università di Bologna e promotore della campagna europea “Un anno contro lo spreco”. Per rendere il lavoro ancora più completo partecipano all’iniziativa anche la scrittrice Susanna Tamaro, in prima linea nella battaglia contro lo spreco, lo scienziato Vincenzo Balzani, la regista Maite Carpio, attiva nella solidarietà e fondatrice dell’onlus Agenda Sant’Egidio, l’attore e scrittore Giobbe Covatta, da sempre impegnato in iniziative di solidarietà.
Tra le prime iniziative del PINPAS l’istituzione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare in Italia, programmata per mercoledì 5 febbraio 2014. In occasione della Giornata a Roma dalle 10 alle 16 al Tempio di Adriano (in Piazza di Pietra), sarà convocata una vera e propria Consulta composta da enti, associazioni, organizzazioni e imprese chiamati a dare il proprio contributo per fare in modo che il PINPAS, che verrà presentato nella primavera 2014, sia il più completo e dettagliato possibile. Per daare maggiore voce possibilie agli attori gli interessati potranno inoltre scrivere alla mail a segreteria.ministro@minambiente.it, con oggetto “richiesta iscrizione Consulta PINPAS” suggerendo idee e iniziative da inserire nel Piano.