Un filo rosso lega la Formula E al Piano mobilità elettrica di Roma
(Rinnovabili.it) – Far ripartire lo sviluppo della mobilità sostenibile di Roma dalla Formula E. Il campionato dei bolidi elettrici sbarcherà nella capitale il 14 aprile di quest’anno portando con sé non solo la passione per un grande sport. Con un circuito di ben 2.7 km, uno dei più lunghi della stagione, l’evento darà mostra delle capacità dell’elettromobilità, offrendo un buon punto di partenza per la nuova mobilità dell’Urbe. Capacità di cui si è discusso oggi con il convegno “E-Prix di Roma: Formula E. Tecnologia per la mobilità elettrica”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Roma in collaborazione con l’ateneo, Roma Capitale, Eur SpA, Enel e Nissan Italia.
“L’orientamento è di andare verso una mobilità che non abbia bisogno dei combustibili fossili. E in questo la Formula E dà un importante contributo”, ha dichiarato Carla Cappiello, Presidente Ordine Ingegneri di Roma. “Le macchine in gara sono realizzate attraverso tecnologie rilevanti per l’intera industria automobilistica. Gli studi su motore elettrico, trasmissione, inverter e centralina elettronica per questi veicoli sono di fondamentale importanza, infatti, anche per le vetture messe in commercio”.
Il seminario è stato un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte in Italia e nella capitale 33esima tra i capoluoghi di provincia italiani nella sua offerta di mobilità sostenibile. Una situazione che, promette l’amministrazione capitolina, è prossima a cambiare. La Giunta Raggi ha approvato infatti il primo Piano mobilità elettrica della città a cui si affianca anche il regolamento per l’installazione di nuovi punti di ricarica cittadini. L’obiettivo è realizzare settecento colonnine fast charge per le e-car entro il 2020. Nello specifico il regolamento definisce la distribuzione dei punti di ricarica a copertura di tutte le sei zone del Piano generale del traffico urbano, dalle stazioni di servizio del Gra alle Mura Aureliane.
“Partendo dalla Formula E – ha aggiunto Marcello de Vito, Presidente dell’Assemblea Capitolina – evento su cui abbiamo puntato con grande convinzione, vogliamo trasferire ai cittadini romani la nostra idea di trasporto intelligente, sostenibile e innovativo, con quell’approccio green che porterà vantaggi logistici permanenti, prima di tutto, al quartiere dove si disputerà la gara e, di conseguenza, alla città intera, come le 700 colonnine di ricarica che verranno installate per dare supporto ai sistemi di mobilità elettrica privata nel Municipio IX. Un’occasione unica di sviluppo che proietta Roma nel futuro delle smart city”.