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Torna la Fiera delle Utopie Concrete

Sotto lo slogan “Verso un’economia verde ed equa”, la 22° edizione si presta ancora una volta a raccogliere i contributi degli ambientalisti italiani ed europei

(Rinnovabili.it) – Torna a Città di Castello dal 31 ottobre al 5 novembre 2012 la Fiera delle Utopie Concrete, la manifestazione fondata dal pacifista e ambientalista altoatesino Alex Langer per proporre idee e realizzazioni concrete per la conversione e la compatibilità ecologica. Sotto lo slogan “Verso un’economia verde ed equa”, la 22° edizione si presta ancora una volta a raccogliere i contributi degli ambientalisti italiani ed europei. La Fiera  affronterà il concetto di una green economy equa partendo dal contesto territoriale dell’Alta Valle del Tevere in una prospettiva nazionale ed europea e presentando gli attori importanti in questo processo di ecologizzazione ed individuando le nuove alleanze tra imprese innovative, enti locali e regionali e il governo nazionale. Tra i numerosi appuntamenti segnaliamo dal sito Fiera delle Utopie Concrete:

L’energia sostenibile e il frigorifero in casa mia
“Sarà presentato il lavoro di ricerca delle classi 4E e 4H del Liceo Scientifico Tecnologico di Città di Castello sulla campagna delle Nazioni Unite Energia sostenibile per tutti. Per il sud del mondo significa combattere la povertà energetica, per i paesi ricchi del nord significa più che altro un impegno ad abbassare i propri consumi e soddisfarli con fonti rinnovabili. Per rendere il concetto dell’energia sostenibile più concreto e capire come si riferisce alla nostra vita quotidiana gli studenti hanno osservato i propri comportamenti verso un comune elettrodomestico: il frigorifero. Presenteranno foto, diari, ricerche, poesie e un’animazione Stop motion”.

Workshop: Attuare i Piani d’Azione per l’energia sostenibile – strumenti di finanza innovativa
“Alla diminuzione delle risorse degli enti locali corrisponde un ruolo sempre più importante come promotori e coordinatori dello sviluppo economico endogeno. I Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) – impegno preso con l’adesione al Patto dei Sindaci – offrono ai Comuni coinvolti un quadro strategico per uno sviluppo territoriale intelligente. Però anche i migliori piani fanno poca strada senza meccanismi operativi, dei quali quello più delicato sono le fonti di finanziamento. Il workshop presenterà la programmazione finanziaria dell’Unione europea per il 2014-2020 e un quadro delle opportunità di finanziamento dei PAES nonché il caso “One Smart City Narni-Terni”. Segue un dibattito con i relatori ed i partecipanti secondo il modello Fish Bowl”.