(Rinnovabili.it) – Ritrovare vecchi amici grazie ad un social network, riprendere i contatti e organizzare un incontro, come ai vecchi tempi. Tutte azioni che si possono fare comodamente da casa, seduti davanti al pc ma che hanno purtroppo un impatto sull’ambiente che spesso non conosciamo. Dopo anni di click il più noto tra i social, Facebook, ha deciso di rivelare le proprie emissioni inquinanti chiarendo quale sia l’impronta ecologica di un account e ponendo nuovi obiettivi green, da soddisfare entro il 2015.
Facebook, 900 milioni di utenti, durante lo scorso anno ha emesso per ciascun account 3.228 grammi di carbonio, impronta inquinante equivalente alla degustazione di due bicchieri di vino o al mangiare tre banane. Un passo importante rivela Greenpeace, che avvicina il portale ad una gestione più green e più trasparente di tutte le operazioni. Così, nel documento è stato specificato che nel 2011 i data center e gli edifici che fanno capo a Facebook hanno ottenuto il 27% dell’energia dal carbone, il 23% da fonti rinnovabili, il 17% da gas naturale e il 13% dal nucleare mentre il restante 20%, acquistato, non è stato catalogato per mancanza di informazioni.
“Facebook si è impegnata al fine di utilizzare esclusivamente energia rinnovabile, e la comunicazione dettagliata di oggi insieme all’annuncio di un target di energia pulita dimostrano che l’azienda fa sul serio “, ha detto il senior analyst Gary Cook di Greenpeace International IT.