Rinnovabili •

“Elementi”, la rivista del GSE, vince il premio Euromediterraneo

La rivista del GSE, specialmente il nuovo format, è stata considerata dalla giuria una best practice tra gli strumenti di comunicazione

Elementi la rivista del GSE vince il premio Euromediterraneo 2(Rinnovabili.it) – Si chiama “Elementi”, e da quasi 15 anni è l’organo di stampa del Gruppo GSE, la società pubblica che promuove e incentiva le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Ha ricevuto il premio internazionale “Euromeditterraneo 2015”, patrocinato da Confindustria Assafrica & Mediterraneo e dall’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale. La giuria del Premio ha riconosciuto la rivista del Gestore dei Servizi Energetici una delle migliori “buone pratiche” a livello internazionale, capace di «comunicare al meglio a Istituzioni e cittadini consumatori».

 

La motivazione della giuria si basa soprattutto sulla valutazione della veste grafica e dei contenuti delle sue ultime edizioni: «Il format “Elementi” nella sua ultima versione – si legge – dimostra come uno strumento di comunicazione rivolto alla community interna ed esterna del mondo energetico possa evolversi in una best pratice assoluta, assumendo una veste grafica e una strutturazione iconografica e contenutistica convincente ed efficace, interpretando oggi più di ieri i canoni della comunicazione redazionale del futuro».

 

Dal 2001, “Elementi” ospita i contributi di rappresentanti del governo e delle istituzioni, dà voce ai componenti delle Commissioni parlamentari, ai vertici delle più importanti aziende del settore energetico, nonché ai rappresentanti dei consumatori, con un occhio sempre ai temi dell’innovazione e della ricerca. Nei suoi primi 36 numeri, inoltre, la rivista afferma di aver «cercato di favorire un dibattito costruttivo attorno alle tematiche energetiche più importanti, pur mantenendo una linea editoriale di assoluta neutralità rispetto ai temi trattati». Per consultare le pagine di “Elementi” si può visitare direttamente il sito del GSE.