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Elementi 40, tra smart farm e chimica verde

Elementi 40, tra smart farm e chimica verde

 

(Rinnovabili.it) – Elementi 40, l’ultima uscita del periodico del GSE – Gestore dei Servizi Energetici, torna ad aggiornarci sul mondo dell’energia attraverso gli interventi e le interviste rilasciate da personalità che ricoprono ruoli significativi nei vari settori politici, economici e industriali.

Fonti rinnovabili, gas naturale, chimica verde, decarbonizzazione, ma anche efficienza energetica e ruolo dei prosumer: questi gli argomenti trattati in questo numero che calibra le sue lenti d’ingrandimento sui temi più caldi in fatto di energia e ambiente. A più riprese è trattato anche il tema delle bioenergie, focus dell’intervento Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole e forestali. Parlando di prospettive del settore, Martina ha sottolineato che: “parlare di bionergie in Italia vuol dire aiutare le nostre imprese agricole a essere più forti, rendendole multifunzionali e sostenibili. È questo il modello della smart farm italiana dei prossimi anni. Significa guardare in prospettiva e cogliere le possibilità, anche in termini occupazionali, che abbiamo davanti. Penso alla valorizzazione energetica ed economica delle biomasse sottoprodotto delle attività agricole, di allevamento e forestali e all’incentivo alla realizzazione di impianti di microgenerazione sul territorio”.

 

Si tratta, come spiega il ministro di un settore in costante crescita, oggi dietro a idroelettrico e fotovoltaico in termini di utilizzo. “La produzione di bioenergia è aumentata solo nell’ultimo anno di quasi il 10%, come ci dicono i dati Istat. Una crescita che è derivata soprattutto da fanghi e deiezioni animali, per un totale di quasi 18,7 milioni di kWh”.

Man mano che le imprese italiane diventano più efficienti e redditive, cresce l’esigenza di dare una spinta allo sviluppo degli investimenti in questo settore ma anche di “aumentare i controlli che mettano fuori le organizzazioni criminali”. “Il nostro obiettivo è sviluppare un modello agricolo 100% sostenibile”, ha aggiunto Martina.

 

E di biomasse ha parlato anche Cesare Puccioni, Presidente di Federchimica, ricordando l’importante contributo alla “decarbonizzazione offerto dai biocarburanti”. Dalle pagine di Elementi 40, Puccioni ha poi tenuto a sottolineare come: “la cosiddetta chimica verde, che noi chiamiamo chimica da biomasse, è un’eccellenza italiana, con imprese anche di grandi dimensioni impegnate nella ricerca tecnologica e con impianti su scala industriale tra i maggiori al mondo”.

 

 

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