Si è svolta a Roma venerdì 19 giugno la 1° Giornata nazionale dell’energia, fortemente voluta dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, in collaborazione con ENEA e FINCO e con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico
(Rinnovabili.it) – Si è svolta a Roma venerdì 19 giugno la 1° Giornata nazionale dell’energia, fortemente voluta dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, in collaborazione con ENEA e FINCO e con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
Le relazioni del mattino sono state tutte di alto livello.
E’ doveroso innanzitutto però ricordare la firma del protocollo d’intesa tra CNI e GSE (Gestore dei Servizi Energetici): l’accordo istituisce un tavolo tecnico permanente per rafforzare la collaborazione tra i due enti, avviando un confronto strutturato e permanente nel settore delle rinnovabili e dell’efficienza energetica in merito ad evoluzione ed attuazione degli aspetti normativi ed alla realizzazione congiunta di eventi, seminari e corsi di formazione.
Per il Ministero dello Sviluppo Economico l’ing. Mallone e l’ing. Bonacci hanno fatto il punto sull’attuale momento strategico della normativa, informando sullo stato delle politiche sull’efficienza energetica e della prossima pubblicazione di tre decreti strategici: requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici, linee guida nazionali per l’attestazione della prestazione energetica degli edifici, relazioni tecniche di progetto. L’ing. Crotta, per il Coordinamento tecnico interregionale, ha ribadito la volontà delle Regioni di condividere finalmente il sistema di attestazione nazionale dell’APE, rinunciando alle attuali deleterie normative regionali.
ENEA (con gli ingg. Del Bufalo, Margotta e Pugliesi) ha ricordato il recente 4° rapporto annuale sull’efficienza energetica, mettendo poi a fuoco le problematiche legate alle innovazioni per l’involucro edilizio e quelle per il sistema raffrescamento riscaldamento.
L’arch. Brivio per FINCO ha parlato dell’esperienza del tavolo SEN, indicando alcune priorità (consolidamento dell’efficienza energetica nelle costruzioni, analisi del costruito e diagnosi energetiche, stabilizzazione strutturale delle misure fiscali,, ruolo strategico di informazione e formazione, sviluppo sostenibile delle FER, esclusione degli investimenti in FER dal patto di stabilità).
L’ing. Corrado CNI e Politecnico di Torino) ha poi dissertato sugli edifici NZEB (cioè ad energia quasi zero) con cenni sia sulla normativa tecnica che sulla legislazione nazionale: la realizzazione di questa tipologia realizzativa non potrà che essere uno dei cardini di costruzione nei prossimi anni..
L’ing. Capezzuto ha infine affrontato il delicato e fondamentale problema della formazione professionale e delle implicazioni di tale argomento nel campo dell’efficienza energetica.
Nel pomeriggio si è poi svolta una Tavola Rotonda dal titolo “Una cabina di regia per l’efficienza energetica”, con l’intervento di Enti decisamente prestigiosi e tra i più qualificati in materia (Rete delle professioni tecniche, AICARR, Federmanager, CNCU, MiSE, oltre ai “padroni di casa” CNI, ENEA e FINCO).
di Ing. Franco Barosso
Gruppo di Lavoro Energia del CNI