Il trofeo prenderà il via il 16 giugno con la prima regata sul Lago di Bracciano per poi continuare fino a settembre con sette regate ufficiale e due speciali
Ogni singola competizione avrà associato un particolare tematica ambientale da cui sarà sviluppare, di volta in volta, un dibattito che si focalizzerà anche su a temi come il turismo sportivo quale opportunità di sviluppo sostenibile dei territori. “Nel nostro piccolo – continua Nesi – vogliamo lanciare un messaggio molto chiaro, che è l’essenza di ECOVELA PLAY, riguardo l’impossibilità per ogni individuo di sottrarsi alla propria quota di responsabilità per il benessere ambientale del pianeta. Cominciando dai luoghi che frequentiamo abitualmente e che frequentano i nostri cari. Ci piace ribadire che ECOVELA PLAY è un progetto di vela popolare che cerca di realizzare atti concreti, ancorché di piccola dimensione, di dare un buon esempio, di coinvolgere persone e/o circoli che ne condividano gli intenti/obiettivi: SI all’ambiente, SI alla differenziata, SI alla dieta mediterranea, NO agli OGM, NO al doping (viva la pasta e la cioccolata!)”.