Le nazioni africane hanno la popolazione più giovane e in più rapida crescita del mondo, con molti giovani che si trasferiscono nei centri urbani in cerca di lavoro. Entro il 2050, si prevede che la popolazione africana raggiungerà i 2,5 miliardi, con 1,5 miliardi di persone che vivranno nelle città e 1 miliardo nelle aree rurali. Questo significativo aumento della domanda di mobilità rappresenta una sfida, ma anche una grande opportunità.
Un esempio è il Kenya, dove la mobilità elettrica ha il potenziale di creare occupazione per i 500.000 giovani che si uniscono alla forza lavoro ogni anno. Il paese punta a far sì che i veicoli elettrici rappresentino il 5% di tutti i veicoli registrati entro il 2025, riflettendo l’impegno del governo a ridurre le emissioni di carbonio e promuovere soluzioni di trasporto sostenibili. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale organizzare sessioni di formazione per catalizzare ulteriormente lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni di trasporto sostenibili nella regione.
In questo contesto, RES4Africa Foundation, Youth for Sustainable Energy and Mobility e Enel Foundation hanno collaborato con l’agenzia Long Jump per organizzare un Workshop sulla E-Mobility. Con il tasso di motorizzazione più basso al mondo – 45 veicoli per 1.000 abitanti – l’Africa è pronta a fare un salto verso un futuro più verde, guidata dalla necessità di combattere la congestione, l’inquinamento e i costi elevati del carburante. Il workshop ha coinvolto 44 studenti sotto i 35 anni, neolaureati e giovani professionisti delle energie rinnovabili, molti dei quali provenienti dal Technical and Vocational Capacity Building Programme – Micro-Grid Academy (implementato da RES4Africa in partnership con Strathmore University, St. Kizito VTI, AVSI e con il supporto di Enel Foundation). L’evento si è tenuto il 4 giugno 2024 a Nairobi, in Kenya, presso la sede della start-up di mobilità elettrica BasiGo.
La formazione si è focalizzata su competenze altamente richieste in questo mercato del lavoro, mirate a colmare il divario esistente nel settore. In particolare, sono state evidenziate carenze nell’esperienza tecnica relativa alle tecnologie emergenti delle energie rinnovabili, nelle competenze professionali per la pianificazione dei progetti, nella gestione del rischio e nel coinvolgimento degli stakeholder. Inoltre, è emersa la necessità di esperti in politica energetica e regolamentazione, finanza di progetto, investimenti e gestione del rischio per assicurare il finanziamento di progetti verdi.
Partecipanti di vari settori, tra cui politici, leader del settore, investitori e innovatori, hanno condiviso le loro esperienze. Warren Ondaje dell’Africa E-mobility Alliance ha illustrato il panorama normativo e le regolamentazioni future per facilitare l’integrazione dei veicoli elettrici. Samuel Kamunya di BasiGo, che sta riscontrando una forte domanda di autobus elettrici, ha descritto le tendenze del settore e le opportunità di investimento. Alex Munene dell’Advanced Mobility Centre ha spiegato l’evoluzione del settore dei trasporti e l’importanza del passaggio ai veicoli elettrici. Cliff Ondari di M-KOPA Mobility ha confrontato i modelli di finanziamento tradizionali e innovativi emergenti, analizzando il ruolo delle partnership pubblico-privato.
Altri esperti, provenienti da GIZ, Electricity Sector Association of Kenya e da Raynow Energy, hanno condiviso la loro esperienza. I partecipanti hanno anche avuto l’opportunità di acquisire conoscenze pratiche con Francis Mungai di BasiGo, esplorando i diversi tipi di autobus elettrici della flotta, l’infrastruttura di ricarica, il monitoraggio remoto, la manutenzione e le migliori pratiche operative.
In una sessione plenaria particolarmente preziosa, sono state condivise varie opportunità per i giovani nel settore della mobilità elettrica, come stage, programmi per lo sviluppo di politiche e curricula, opportunità di ricerca ed eventi specifici. I risultati del workshop saranno presentati alla Africa E-mobility week, che si terrà ad agosto a Nairobi. Il workshop si è concluso con il lancio del sito web YSEM, una piattaforma per i giovani per connettersi, condividere e conoscere le diverse tecnologie dei veicoli elettrici.
Con iniziative come queste, l’Africa ha l’opportunità di affrontare la crescente domanda di mobilità in modo sostenibile, creando nuove opportunità di lavoro e sviluppo per le prossime generazioni.