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Dario Liguti nominato Direttore dell’Energia Sostenibile in Europa per l’ONU

Il Chief Underwriting and Business Innovation Officer di SACE raccoglie il testimone da Scott Foster che ha gestito il team energetico per l'ONU a Ginevra fino a maggio 2022

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Foto di Janusz Walczak da Pixabay

(Rinnovabili.it) – Cambio della guardia per il direttore della Divisione Energia Sostenibile dell’UNECE, la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite. A rivestire il ruolo, a partire dal 3 ottobre 2022, sarà il manager ed economista italiano Dario Liguti.

Liguti raccoglie il testimone da Scott Foster che ha gestito il team energetico per l’ONU a Ginevra fino a maggio 2022, prendendo in mano il programma in un momento molto delicato per l’Europa (e non solo). Il lavoro dell’UNECE in ambito dell’energia sostenibile è progettato con l’obiettivo di migliorare l’accesso ad un’energia pulita e conveniente per tutti, aiutando a ridurre le emissioni di gas serra e l’impronta di carbonio del settore. Ma anche a promuove il dialogo politico internazionale e la cooperazione tra governi, industrie energetiche e altre parti interessate. 

Laureato in economia presso l’Università Bocconi, prima di entrare a far parte della Commissione Economica per l’Europa dell’ONU, Liguti è stato, da marzo 2018, Chief Underwriting and Business Innovation Officer di SACE, gruppo specializzato in supportare le imprese italiane, in particolare le PMI, che vogliono crescere in Italia e nel mercato globale.

Ancora prima, il manager ha trascorso 11 anni in General Electric, dove è stato responsabile delle attività di project financing, corporate strategy & business development, corporate finance e investment banking, per poi ricoprire il ruolo di global head of government ed export finance, gestendo i rapporti dell’azienda con il agenzie di credito all’esportazione e istituzioni finanziarie internazionali. In precedenza ha lavorato presso la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa e con la Commissione Europea. Ha lavorato principalmente all’estero, in Francia, Svizzera, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.