L’Organizzazione Mondiale del Turismo ha reso note alcune linee guida volti a favorire gli investimenti nel turismo sostenibile della Repubblica Dominicana. Il paese è il primo di una serie di altre zone che beneficeranno di questa attenzione
di Andrea Barbieri Carones
(Rinnovabili.it) – L’organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) ha lanciato la prima di una serie di linee guida per favorire gli investimenti nel turismo sostenibile in un paese specifico.
Sviluppata insieme al Ministero del Turismo della Repubblica Dominicana e al Centro nazionale di esportazione e investimento, la guida fornisce spunti chiave per gli investitori, con l’obiettivo di aumentare gli investimenti diretti esteri nella destinazione caraibica.
Lanciati sullo sfondo della fiera del turismo “Fitur” a Madrid, questi orientamenti per gli investimenti mirano ad attrarre, promuovere e trattenere gli investimenti in iniziative di turismo sostenibile nella Repubblica Dominicana.
A iniziare da quelli che forniscono posti di lavoro locali e costruiscono una maggiore resilienza in tutto il settore. La guida mette in mostra il potenziale di una più stretta collaborazione pubblico-privato e chiarisce l’importanza di indirizzare gli investimenti verso la costruzione di nuovi modelli di business turistici incentrati sull’innovazione e la sostenibilità.
Come osserva l’UNWTO, la Repubblica Dominicana rappresenta una delle opportunità più competitive per gli investimenti nel turismo sostenibile per diversi motivi: eccellente posizione geografica, solido quadro giuridico, stabilità economica e infrastrutture moderne.
Secondo i dati compilati da UNWTO e fDi Markets del Financial Times, tra il 2016 e il 2020 circa 26 progetti turistici nella Repubblica Dominicana hanno ricevuto circa 5,7 miliardi di.
Allo stesso tempo, il paese ha registrato un tasso di crescita del PIL intorno al 5% annuo negli ultimi 25 anni. Ossia il doppio della media regionale. Negli ultimi anni, il governo della Repubblica Dominicana ha lavorato per attirare ulteriormente gli investimenti nel turismo sostenibile, anche attraverso la ristrutturazione delle zone di libero scambio, incentivi per gli investimenti nel turismo e la firma di “DR-CAFTA”, un accordo di libero scambio tra il paese e il resto dell’America Centrale.
Nel 2021, l’economia della Repubblica Dominicana si è ripresa e ha raggiunto livelli di crescita pre-pandemia. In particolare, circa il 38% di questa ripresa è stata il prodotto del settore turistico. Secondo i dati del Ministero del Turismo (MITUR), a dicembre 2021, circa 300.000 posti di lavoro sono stati assicurati dalla ripresa del turismo, risultato del Piano di ripresa del turismo responsabile guidato dal Presidente della Repubblica, Luis Rodolfo Abinader Corona.
Il Piano, che ha visto vaccinare prima possibile i lavoratori del turismo, ha permesso al Paese di essere tra le prime destinazioni mondiali a riaprire i propri confini.
