(Rinnovabili.it) – Sono aperte le iscrizioni per la quarta edizione del Premio Internazionale d’Arte “Rifiuti in cerca d’autore”. Il concorso, indetto dall’Associazione Salerno in Arte in collaborazione con il consorzio Ecolight e il Museo del Riciclo, è aperto a tutti gli artisti stranieri ed italiani, senza limiti di età. In questa quarta edizione il progetto affronta di nuovo il tema dei rifiuti e del riciclo, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare, “Cibarsi d’arte per non mangiare rifiuti” è infatti il sottotitolo di questa edizione. E se è vero che “L’uomo è ciò che mangia” (Citazione di Ludwig Feuerbach), il concorso dà risalto “all’antico connubio storico tra cibo ed arte”, chiedendo ai canditati al premio di esprimere liberamente una loro personale interpretazione della correlazione tra cibo e rifiuti.
Gli artisti potranno prendere come spunto d’ispirazione: il problema dei rifiuti sulla sicurezza alimentare; la riduzione degli sprechi alimentari e dei rifiuti umidi lungo la catena alimentare; la trasformazione e la bio-conversione dei rifiuti organici. “Guardiamo, per esempio, alle conseguenze del problema rifiuti sulla sana alimentazione: la sicurezza alimentare è un diritto fondamentale dell’umanità; ma anche alla possibilità di una riduzione degli sprechi alimentari, e di conseguenza anche dei rifiuti umidi, lungo tutta la catena alimentare, dalla terra, fino alla tavola del consumatore”, spiegano gli organizzatori Olga Marciano e Giuseppe Gorga. Le opere potranno essere realizzate attraverso l’utilizzo di tre canali artistici quali Pittura, Design e Fotografia, e avranno lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso l’originalità e la creatività, in merito alle tematiche ambientali affrontate. Unica clausola, le proprie creazioni dovranno essere realizzate attraverso l’uso creativo dei rifiuti, come fonte di ispirazione. Quattro i premi in denaro che verranno assegnati, uno per ogni categoria artistica, e un ulteriore premio ecolight-RAEE scelto fra le opere delle sezioni pittura e design che saranno realizzate con rifiuti elettrici ed elettronici.
“L’arte diventa un modo per “nobilitare” il rifiuto, dando al materiale di scarto una nuova vita e una nuova interpretazione. Il tutto nella speranza che questo possa stimolare una maggiore sensibilità verso la pratica del riciclo”, aggiungono Marciano e Gorga. Per chi fosse interessato c’è tempo fino al prossimo 30 settembre 2012 per iscriversi al concorso e dare sfogo alla propria creatività.