La diciottesima edizione della Festa dell’Albero, in programma per il 21 novembre, mira quest’anno a promuovere percorsi partecipati di co-gestione delle aree verdi urbane
A partire da domani, infatti, con un po’ di anticipo sull’inizio dell’evento, ci saranno varie iniziative lungo tutta la penisola: il 16, a Roma, Legambiente e Libera pianteranno l’Albero della Memoria e dell’Impegno dedicato alle vittime di mafia nei giardini di Corso Sempione; il 17, i cittadini di Potenza saranno coinvolti in una guerrilla gardening; mentre il 18, a Desio (Mi) sarà celebrato il Parco Ambrogio Mauri. Dal 21, invece, inizierà la programmazione vera e propria della festa, con oltre 500 appuntamenti tra piantumazioni, iniziative varie di educazione ambientale e la messa a dimora di diverse specie arboricole. Largo spazio sarà dato anche alle scuole (sono oltre 2.000 le classi che festeggeranno l’Albero), quest’anno coinvolte da Legambiente con due concorsi: il primo, “L’albero racconta”, è un concorso letterario rivolto agli alunni dai 7 ai 13 anni; il secondo, “Storia di un parco”, è invece un concorso giornalistico per gli studenti dagli 11 ai 18 anni. La campagna di Legambiente realizzata nell’ambito di un Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, aderisce alla Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, in programma dal 19 al 25 novembre.