Artigiani e artisti mettono in mostra le loro realizzazioni nella cornice del festival RiscArti, per sensibilizzare sul tema della sostenibilità
Il festival, che durerà fino al 26 settembre, ha in programma musica, performance, mostre, laboratori di autoproduzione, riciclo e riuso e video. Nella sala la Pelanda all’Ex Mattatoio, RiscArti quest’anno ospiterà produzioni artistiche e prodotti d’artigianato sostenibile. L’intento è focalizzare l’attenzione dei visitatori sulle potenzialità creative e funzionali del riciclo, il recupero dei materiali eccedenti delle produzioni, il riuso creativo degli oggetti che hanno esaurito il loro ciclo di vita. Il tutto verrà messo in mostra secondo l’ottica della sostenibilità.
Il festival RiscArti porta con sé le due anime del riciclo: quella legata al mondo contadino, che risponde alla regola d’oro del “non buttare via niente”, e quella più contemporanea che fa riferimento all’efficienza e si lega al concetto di smart city.
Il programma prevede la presenza di artisti e designer che utilizzano materiali di recupero per la realizzazione di nuovi prodotti, un approfondimento sulle tecnologie per lo sviluppo sostenibile, le performance di eco-band che suonano con strumenti riciclati e un infopoint per imparare ad evitare gli sprechi e nuove tecnologie applicate al riciclo e riuso, come i bidoni intelligenti che distinguono la plastica dall’alluminio.
