Con lo slogan “Usa la tua energia” il WWF dedicherà questo mese alla lotta al cambiamento climatico ed in particolar modo alla protezione dell'Artico e dell'orso polare
(Rinnovabili.it) – Inizia oggi, 13 febbraio, il conto alla rovescia verso l’annuale appuntamento del mondo con il risparmio energetico. Parliamo dell’Ora della Terra 2014 o Earth Hour, l’evento targato WWF nato per mobilitare cittadini ed istituzioni contro il cambiamento climatico. La mobilitazione, giunta quest’anno alla sesta edizione, darà vita da oggi ad una serie di eventi che proseguiranno fino al 29 marzo, giorno in cui partirà la suggestiva “ola di buio” planetaria, attraverso tutti i fusi orari. Anche quest’anno, infatti, l’Ora della Terra lascerà al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo, mentre iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte in tutto il mondo accompagneranno lo speciale count down sotto lo slogan “Usa la tua energia”.
“Quest’anno – spiega il WWF – è sceso in campo anche un personaggio di eccezione, Spider-Man, il primo supereroe ambasciatore per Earth Hour grazie ad un accordo con la Sony Pictures”. In occasione di Earth Hour e in vista dell’attesissimo in 3D ci sarà il supporto delle star coinvolte nella produzione di The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx e il regista Marc Webb, per una grande iniziativa di raccolta fondi per progetti ambientali: Earth Hour Blue. Molti dei progetti saranno incentrati sul risparmio ed efficienza energetici “come il sostegno alle comunità delle Filippine per la costruzione di imbarcazioni in vetroresina resistenti agli impatti climatici, la fornitura di stufe efficienti per proteggere l’habitat del Panda Gigante dalla deforestazione”. Inoltre l’associazione ha avviato una speciale iniziativa di tutela per creare un’area dove l’orso polare, animale simbolo della crisi climatica, possa nutrirsi e riprodursi al sicuro, The Last Ice Area. “Si tratta dell’ultima area utile per l’orso e le sue esigenze vitali che potrebbe restare entro il 2040, posizionata nella zona costiera settentrionale della Groenlandia e del Canada, se i trend attuali di riduzione dei ghiacci marini dovesse proseguire”.