Tra le attività da avviare si prevede la creazione di un Forum Regionale sulla Sostenibilità e Transizione Ecologica, per rafforzare il dialogo tra l’Ateneo e gli “stakeholder” che a vario titolo operano nel campo della sostenibilità.
di Maurizio Cellura
(Rinnovabili.it) – L’istituzione di un centro di sostenibilità e transizione ecologica è stato uno dei primi atti della nuova “governance” dell’Università di Palermo, nata dalla consapevolezza che le Università hanno la responsabilità e il dovere di contribuire concretamente al tema della sostenibilità non solo attraverso la formazione e la ricerca, ma anche con scelte progettuali e gestionali eco-orientate e mirate all’attuazione di un percorso di decarbonizzazione coerente con il “Green New Deal” dell’Unione Europea.
Nel corso di Aprile 2022 sono state avviate le attività del centro, che svolgerà un ruolo di catalizzatore delle iniziative sviluppate sul tema della sostenibilità e della transizione ecologica. Il Centro è costituito da un Consiglio Scientifico composto da docenti dell’Ateneo esperti nelle tematiche inerenti ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, i Sustainable Development Goals (SDG) fissati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che pongono sotto una luce completamente nuova la cultura della sostenibilità e i cui contenuti ispireranno le attività del Centro, che saranno sviluppate sulla base di un approccio interdisciplinare e trasversale, nel quale contenuti di cogente attualità, quali ad esempio il contrasto alle emergenze climatiche, saranno coniugati ad altri temi come le pari opportunità, l’accesso all’istruzione, la realizzazione di istituzioni democratiche, cogliendone gli aspetti sinergici e le potenzialità sistemiche.
L’Ateneo di Palermo intende così rafforzare la sua posizione come riferimento, in particolare nel contesto mediterraneo, per lo sviluppo di “living lab” da cui saranno diffuse indicazioni metodologiche di lavoro e nuove buone prassi in tema di sostenibilità, mirando ad offrire al territorio concrete soluzioni attraverso lo sviluppo di sistemi e tecnologie sostenibili ed economicamente fattibili, coerenti con il principio del “non arrecare un danno significativo” che ispira il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica ha avviato un processo di cooperazione con la Rete delle Università Sostenibili (RUS) Italiane attraverso la partecipazione a diversi gruppi di lavoro tematici, monitorando i consumi energetici e le pratiche di mobilità dell’Ateneo per stimare l’impronta di carbonio dell’Università di Palermo. Inoltre si sta redigendo l’Atlante energetico del patrimonio edilizio universitario.
Tra le attività da avviare si prevede la creazione di un Forum Regionale sulla Sostenibilità e Transizione Ecologica, per rafforzare il dialogo tra l’Ateneo e gli “stakeholder” che a vario titolo operano nel campo della sostenibilità. Inoltre il Centro, anche tramite il supporto delle organizzazioni di categoria, si propone di coinvolgere nel suddetto forum le piccole e medie imprese, per guidarle nella definizione di soluzioni produttive eco-innovative e sostenibili, nella valutazione e riduzione degli impatti energetico – ambientali connessi ai loro processi produttivi, nell’attuazione di pratiche di eco-design, anche attraverso il trasferimento di buone pratiche già in atto.
Inoltre sarà integrato il concetto di sostenibilità e transizione ecologica nei percorsi formativi, anche per rispondere alle nuove esigenze in termini di figure professionali fondamentali per la transizione ecologica, sarà attivato un dialogo strutturato tra i diversi organismi tecnici e amministrativi dell’Ateneo finalizzato al recepimento di pratiche di “Green Public Procurement” e sarà fornito un supporto a scala locale di iniziative finalizzate al concreto raggiungimento del “New Green Deal” dell’Unione Europea.
di Prof. Maurizio Cellura – Direttore Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica dell’Ateneo di Palermo