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Biowedding: vuoi tu eco-sposarti?

Biowedding: vuoi tu eco-sposarti?(Rinnovabili.it) – Se state pensando di sposarvi e di farlo all’insegna dell’eco-sostenibilità non potete perdervi Biowedding, l’expo sul matrimonio eco-friendly in programma domani e dopodomani, venerdì 18 e sabato 19 aprile, al Royal Paestum di Paestum. Patrocinato dal Comune di Capaccio – Paestum e dalla Provincia di Salerno, l’evento si propone di diffondere una nuova cultura del matrimonio, offrendo un assortimento di proposte ispirate al rispetto dell’ambiente capaci di valorizzare il matrimonio in chiave green. Durante la due giorni, infatti, le coppie di visitatori avranno modo di esplorare la biodiversità nelle sue molteplici forme, dal cibo alle bevande, fino ad arrivare agli allestimenti e agli abiti da indossare.

 

Nei 2.500 metri quadrati di location i futuri sposi potranno lasciarsi ispirare da numerose idee: collezioni natural couture, realizzate grazie all’impiego di tessuti naturali, bio-brunch slow food e happy hour green, l’organic wine presentato dalle migliori etichette biologiche italiane. Tutto, garantiscono gli organizzatori, ispirato alla creazione di presupposti morali atti alla realizzazione di un ambiente sano ed interamente eco-friendly. Anche l’arte sarà protagonista, con la galleria “Dark Green Bright Green”, a cura di Massimo Caggiano, e il foyer sulla forza della natura, realizzato dall’artista Luca Canavicchio e dal fotografo Giuseppe Corsini.

 

“Vivere bio – affermano gli organizzatori dell’evento, il gruppo Amatelier – non è una mera tendenza, ma un’opportunità di crescita culturale. Si può essere glamour rispettando il cosmo, promuovendo un approccio ai principi di sostenibilità ambientale, umana ed economica, per sé e per il prossimo”.

 

Tra le curiosità legate a Biowedding, sono da segnalare “Ermione”, l’iniziativa nell’iniziativa che prevede l’adozione di un albero di ulivo da parte dei futuri sposi (“cosicché l’amore possa essere forte e duraturo come il ciclo di vita di una pianta così robusta e nobile”) e il car pooling, il servizio di auto condivisa “imposto” a tutti coloro che faranno visita alla fiera.

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