Importanti momenti di confronto tra istituzioni ed operatori hanno caratterizzato la kermesse veronese, che anche quest'anno ha aperto le porte all'innovazione tecnologica e sostenibile.
Accanto all’evento fieristico-espositivo, si è svolto un ricco calendario di incontri legati all’attualità del sistema legislativo nazionale riservato al mondo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. Tra gli appuntamenti più seguiti e più attesi, il momento inaugurale del Solarexpo al quale ha preso parte il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini partecipando all’incontro gli “Stati generali delle rinnovabili e dell’efficienza energetica in Italia”, un’occasione di confronto tra l’istituzione ed i principali rappresentanti delle Associazioni di settore legate alle rinnovabili, che ha messo in luce le richieste degli operatori e l’esigenza di accelerare i tempi sul sistema di incentivazione.
A questo incontro ha fatto seguito il convegno dedicato al Quinto Conto Energia, un altro importante capitolo dell’attualità nazionale. Durante il convegno Gerardo Montanino, direttore della Divisione operativa del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha risposto in tempo reale alle domande degli operatori sugli aspetti procedurali e tecnici per l’acquisizione della tariffa incentivante.
Il settore riservato al comparto edilizio non è stato da meno in quanto ad eventi speciali, lasciando molto spazio anche a seminari e workshop dedicati all’interazione diretta tra produttori e consumatori, ovvero tra domanda ed offerta. Primo fra tutti l’evento speciale Solarch, a cavallo tra Solarexpo e Greenbuilding, un padiglione esclusivamente dedicato alla continuità tra le sperimentazioni tecnologiche solari e l’architettura. Notevole successo hanno riscontrato anche gli Instant Show, i laboratori tecnologici sulle sperimentazioni greenbuilding dedicati quest’anno alle schermature solari con il workshop di Aniest, al verde pensile con Aivep (Associazione italiana verde pensile) e all’involucro esterno ad alte prestazioni.
Sostenibilità ed innovazione tra i padiglioni
Grande attenzione alla mobilità sostenibile con le proposte di E:Move l’area esclusivamente dedicata ai modelli in commercio ed ai prototipi di veicoli ibridi, scooter, moto e biciclette elettriche, ovviamente affiancati dall’area Test Drive dove è stato possibile provare direttamente i modelli esposti.
Nei padiglioni destinati a Greenbuilding non poteva mancare l’elemento domotica, presentato nelle più svariate forme e destinato ad una sempre maggiore interazione tra i differenti elementi della casa, per arrivare alla realizzazione di vere e proprie “Smart House”, capaci di contenere i consumi e migliorare la qualità della vita. Innovazione tecnologica e scientifica per le ultime novità legate ai materiali da costruzione, sempre più efficaci dal punto di vista prestazionale, ma di ridotto impatto ambientale.
Verde pensile, biomattoni, coibentazione naturale, bioedilizia, illuminazione a basso consumo e certificazioni energetiche hanno completato il quadro dell’interessante bacino d’innovazione dei due eventi che rende sempre più vicino il fatidico 2020.