Rinnovabili

Arriva il Solleone e l’Italia ha di nuovo sete

acqua
Foto di Daniel Hooper su Unsplash

di Furio Truzzi

E’ importante essere consapevoli di quanto stia accadendo soprattutto in momenti come questi e comportarci in maniera responsabile dando noi il buon esempio ai gestori del servizio idrico e agli ATO (ambiti territoriali ottimali) cominciando a risparmiare nel nostro piccolo l’acqua che utilizziamo e attuando dei semplici gesti quotidiani che sono di fondamentale importanza.

Ecco delle semplici regole da seguire:

L’emergenza siccità che ogni anno puntuale si registra nel nostro paese rischia di mettere in ginocchio non solo il settore agricolo, ma anche i consumatori.

E’ importante poter prevenire tali fenomeni e cominciare ad attuare un cambiamento sia nelle scelte politiche ed economiche sia nei comportamenti individuali.

Inoltre Governo ed Istituzioni devono correre al più presto ai ripari, anche intervenendo nei confronti delle società che gestiscono gli acquedotti e che sono responsabili della rete idrica “colabrodo” del nostro paese e dei mancati interventi di risoluzione delle criticità che aggravano la carenza di acqua in Italia e danneggiano imprese e consumatori.

Con l’obiettivo è ridurre il nostro impatto sull’ambiente e portare le nazioni e le aziende a prendere parte al cambiamento, mosse dalle scelte di portafoglio dei consumatori.

E’ quindi importante che il cittadino consumatore utente sia informato e cosciente del suo potenziale comportamentale e non solo di “compratore” di servizi e che sia informato e sensibilizzato sui temi che potrebbero migliorare la qualità di vita delle persone senza aspettare la mano pubblica e dando l’esempio con il proprio comportamento.

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