I Ministri di 40 Paesi africani hanno deciso di istituire meccanismi di sostegno coordinato per la promozione di un'economia verde nel Continente
Primo appuntamento per i rappresentati africani dell’Ambiente dopo quello tenutosi in Brasile, quella apertasi lo scorso venerdì è stata anche l’occasione per chiedere misure supplementari al di fuori del contratto di Rio +20, come l’aggiornamento degli uffici regionali dell’UNEP, nonché l’istituzione di un corpo di partnership universale quale l’Assemblea ambientale. “Oltre alla fornitura di servizi di segretariato, – ha commentato il direttore dell’Ufficio regionale per l’Africa, Mounkaila Goumandakoye – il nostro sostegno si concentrerà sui servizi di consulenza scientifica e tecnica”. Altri accordi prevedono l’impegno nella promozione dello sviluppo sostenibile, l’avvio di un partenariato africano nella Green Economy per sradicare la povertà e creare posti di lavoro dignitosi, e un accordo per fermare il degrado del suolo nella regione del Sahel.