E’ partita oggi a Verona la nuova edizione di ISAF 2011, il XIX° Simposio Mondiale dedicato al panorama dei biocarburanti in Italia e nel mondo dove, per 5 giorni, i maggiori esperti internazionali confronteranno le loro analisi tecniche e scientifiche legate al comparto dei biofuels, sia per promuovere e diffondere le informazioni relative ai recenti sviluppi di questo importante settore, che per stimolare i futuri progressi della ricerca nell’ambito della chimica verde. “Attualmente nel campo dei biofuels sono stati fatti parecchi progressi – ha dichiarato David Chiaramonti, uno degli organizzatori di Isaf 2011 – la fase di ricerca è ormai concentrata sui cosiddetti biocarburanti di seconda generazione.”
L’evento – in programma dal 10 al 14 ottobre e promosso da Veronafiere – ospiterà in particolare una serie di iniziative tra cui, la Giornata Nazionale del Bioetanolo (dove oggi le istituzioni, i rappresentanti del mondo economico, dell’industria e dell’agricoltura hanno illustrato gli sviluppi di un comparto in crescita e dall’enorme potenziale come, appunto, quello del bioetanolo), e la presentazione pubblica dell’innovativo “Impianto Proesa” (una nuova tecnologia per i biofuels messa a punto dalla Chemtex – Gruppo M&G, azienda specializzata nella produzione di Pet).
Altri appuntamenti inoltre, sono in programma nel corso del simposio: il Workshop Ises sugli scenari per i carburanti in Italia, il Workshop del Task 39 (Liquid Biofuels) dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, e la 2nd International Conference on Lignocellulosic Ethanol, organizzato dall’Università di Firenze, Veronafiere e Chemtex/M&G.
(Matteo Ludovisi)