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COP sul clima: l’europarlamento traccia la strada da Lima a Parigi

I deputati hanno ribadito l'impegno da parte dell'UE e dei suoi Stati membri di intensificare i contributi al Fondo verde clima delle Nazioni Unite

Foto di ©BELGA_AGEFOTOSTOCK
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(Rinnovabili.it) – I colloqui che si terranno a Lima a partire dal 1° dicembre di quest’anno dovrebbero consentire ai negoziatori internazionali di raggiungere un accordo ambizioso sul clima a Parigi nel 2015, in modo da mantenere il mondo sulla strada giusta per contenere l’aumento di temperatura terrestre sotto i 2 gradi centigradi. Questo quanto chiede oggi il Parlamento europeo nella nuova risoluzione approvata in aula a Strasburgo. “Saremo di fronte ad una significativa sfida politica a Lima: convincere tutte le parti interessate che dobbiamo investire nella politica climatica, per poter salvare l’ambiente, creare posti di lavoro e sviluppare tecnologie sostenibili. Ciò richiede di intensificare i nostri sforzi nell’ambito della comunità internazionale . (…) Il recente accordo tra gli Stati Uniti e la Cina rappresenta un passo nella giusta direzione, ma è solo un inizio“, ha detto, a margine della votazione, il presidente commissione ambiente Giovanni La Via (PPE, IT), che guiderà la delegazione dell’europarlamento alla prossima COP sul clima.

 

Nella nuova risoluzione i deputati chiedono obiettivi vincolanti su riduzione delle emissioni, efficienza energetica e uso di fonti di energia rinnovabili in linea con l’impegno europeo per il 2030. I deputati hanno ricordato l’impegno assunto Bruxelles e dai suoi Stati membri a rafforzare i finanziamenti per le misure climatiche capitalizzando il Fondo verde per il clima delle Nazioni Unite, invitando gli altri donatori a fare altrettanto. I parlamentari hanno inoltre tenuto a ribadire che l’Organizzazione marittima internazionale (IMO) e l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (ICAO) debbano raggiungere risultati soddisfacenti e tempestivi per ridurre le emissioni di gas serra dalle navi e aerei.