Il concorso di COOU "Io non me ne lavo le mani" ha i suoi vincitori, premiati per aver saputo dare risalto all'acqua come risorsa preziosa che va tutelata
I ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa nell’ambito del progetto “Scuola Web Ambiente” si sono dedicati alla produzione di filmati, presentazioni multimediali, e-book e veri e propri spot accomunati dall’obiettivo di cercare trovare e proporre soluzioni attuabili finalizzate alla tutela dell’acqua e con il patrocinio dei Ministeri dell’Istruzione e dell’Ambiente e con la collaborazione di Legambiente il COOU ha incentrato tutti i lavori sull’acqua, risorsa preziosa e indispensabile e fonte di energia che non va sprecata ma protetta e valorizzata.
Di tutti i lavori presentati, visionati da un comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, del Ministero dell’Istruzione, di Legambiente e da giornalisti esperti di tematiche ambientali, ne sono stati scelti 6 che hanno ricevuto premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico.
Fra le scuole elementari, l’Istituto Comprensivo Statale di Riva Ligure e San Lorenzo al Mare (Imperia), l’I.C. “Gianni Rodari” di Soveria Mannelli (Catanzaro) e l’I.C. di Bianchi-Scigliano (Cosenza) si sono aggiudicate rispettivamente duemila, millecinquecento e mille euro mentre tra le scuole medie sono state premiate l’I.C. “Don Bosco-Francesco d’Assisi” di Torre del Greco (Napoli), la scuola “Palmariggi” di Muro Leccese (Lecce) e l’I.C. “Centro” di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno).