Continua la sperimentazione della Provincia di Bolzano nel campo degli nterventi alternativi di mitigazione del rumore ferroviario
Grazie al sostegno del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), sono stati sperimentati due sistemi differenti per ridurre l’inquinamento acustico lungo la linea ferroviaria del Brennero, il primo, con gli ammortizzatori di vibrazioni, che non ha dato tuttavia risultati soddisfacenti. “Il confronto tra i livelli sonori rilevati nei tre settori – spiegano dall’Agenzia provinciale per l’ambiente – ha evidenziato una riduzione leggermente inferiore ad un decibel per i treni merci, mentre per i treni passeggeri la mitigazione del rumore è di poco superiore al decibel. La riduzione ottenuta è lieve, e visti i presupposti riteniamo che gli ammortizzatori non possano essere considerati strumenti di abbattimento del rumore ferroviario adeguati al nostro territorio”. Il secondo, ancora in fase di test, prevede l’impiego di lubrificatori sul tratto ferroviario del comune di Chiusa, in attesa della sostituzione delle rotaie programmata da RFI. I risultati dei test, pertanto, saranno disponibili solo a conclusione della campagna di misurazione all’indirizzo www.provincia.bz.it/mitiga-rumore.