“Il nostro obiettivo è quello di inserire le politiche per la gestione efficiente delle risorse naturali all’interno delle strategie per la crescita del paese”
Uno sviluppo sostenibile passa anche attraverso un sistema di amministrazione dell’acqua potabile dedicato alla qualità ed all’efficienza, attuando quello che il ministro definisce una “gestione integrata delle risorse idriche”. In Italia, infatti, ricorda Clini, a livello di diverse regioni del Mezzogiorno si riscontrano ancora perdite dalle reti idriche attorno al 60-70%. Altra questione fondamentale quella della disparità territoriale in tema di buona gestione dei rifiuti su cui Clini è convinto occorra “allineare tutte le regioni italiane agli obiettivi di raccolta differenziata e recupero dei rifiuti”.