Dai risultati del resoconto annuale di Germanwatch, l’Italia si attesta al 30° posto
Per Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente “La posizione di Svezia, Regno Unito e Germania conferma la leadership europea nella lotta ai cambiamenti climatici e il ruolo importante che questi paesi dovranno giocare a Durban in questi giorni”. “Ci auguriamo – prosegue Cogliati – che l’Italia s’impegni al loro fianco; nonostante i passi avanti compiuti dal nostro paese nell’ultimo anno, rimane ancora molta strada da fare”. La graduatoria di Germanwatch viene determinata attribuendo un punteggio calcolato in base a tre parametri principali: il trend di riduzione delle emissioni (che pesa per il 50%) il livello assoluto di emissioni (che vale il 30%), le politiche climatiche (20%). In particolare, la risalita dell’Italia, secondo Legambiente, sarebbe dovuta essenzialmente alle politiche climatiche nazionali sul fronte dello sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica.